Scopriamo quali sono i 5 errori da non fare quando incartiamo i doni e quali carte regalo vanno assolutamente evitate
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Ogni anno, dopo le festività natalizie, migliaia di tonnellate di carta da regalo finiscono nella spazzatura ma purtroppo solo alcune tipologie sono effettivamente riciclabili.
Difatti le carte da regalo provviste di rivestimenti lucidi, polveri brillanti, dettagli in lamina non possono essere recuperate. Quindi è importante scegliere con consapevolezza, prediligendo carta da regalo riciclata o realizzata con materiali ecologici.
Non solo, anche fiocchetti e nastri di plastica andrebbero evitati e così il classico nastro adesivo. Per non sbagliare, ecco quali sono i 5 gravi errori da non commettere quando incarti i tuoi doni.
Utilizzare carta regalo lucida o con aggiunte non cartacee
Sarà anche bella e super-invitante ma la carta regalo lucida, brillante, oppure personalizzata con glitter e finiture particolari, spesso non è riciclabile. Difatti non va gettata nel bidone della carta ma nel secco indifferenziato, in quanto realizzata con un mix di materiali tra cui la plastica.
Se vuoi essere sostenibile, privilegia piuttosto carta riciclata, anche quella dei giornali o del pane è perfetta per incartare i regali, o perlomeno punta su carte semplici senza additivi vari. Le migliori sono quelle grezze, che fra l’altro vanno molto di moda.
Aggiungere nastri e fiocchetti di plastica
Se vuoi un Natale sostenibile, presta attenzione anche ai nastri e ai fiocchetti che utilizzi per abbellire i pacchi regalo. Non commettere l’errore di acquistare quelli in plastica, ma privilegia le alternative in stoffa, in rafia naturale o in juta. Le rimanenze potranno tornarti utili anche in altre occasioni.
Utilizzare il classico nastro adesivo
Evita il classico nastro adesivo in PVC, puoi sostituirlo con nastro di carta ecologico dotato di adesivo in gomma naturale. Oppure puoi chiudere il pacco semplicemente con il cordoncino o un nastrino di stoffa.
Evitare le alternative in stoffa
Esiste una tecnica giapponese che prende il nome di Furoshiki che permette di impacchettare i regali con foulard e altre stoffe. Un’alternativa green alla solita carta regalo, che rende il pacchetto stesso riutilizzabile da parte del destinatario.
Gettare via la carta regalo avanzata
Di solito un po’ di carta regalo qua e là avanza sempre. Non gettarla via solo perché ne rimane poca, puoi infatti recuperarla in molteplici modi, per ornare per esempio bigliettini e cartoline, per decorare cornici in legno o cartone, per rivestire i tappi dei contenitori in vetro. Qui trovi tante idee fai da te per riciclarla con creatività. Inoltre se la riponi in un luogo asciutto, al riparo dai raggi solari diretti, la carta regalo può durare anni!
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