Hai acquistato un albero di Natale vero o stai per acquistarlo all'ultimo e vuoi prendertene cura correttamente? Metti in pratica questi accorgimenti affinché il tuo albero possa durare più a lungo anche dopo la fine delle festività natalizie
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Natale è ormai alle porte e (quasi tutte) le case sono state adornate con le decorazioni del periodo. L’albero di Natale è irrinunciabile, lo sappiamo, che sia esso lo storico abete sintetico di famiglia o uno più creativo.
Se quest’anno hai deciso tuttavia di acquistane uno vero allora è importante fare attenzione ad alcuni punti per prendersene cura al meglio, non solo nei giorni che precedono il 25 dicembre. Come far durare più a lungo l’albero che abbiamo scelto? Questi alcuni consigli forniti dal Verband natürlicher Weihnachtsbaum, associazione tedesca degli alberi di Natale veri:
Acquista un albero di Natale con le radici
Il primo passaggio che fa la differenza è chiaramente in negozio. Assicurati che l’albero di Natale che intendi acquistare abbia le radici. Senza sarà proprio come un mazzo di fiori raccolti, bellissimo, ma purtroppo non durevole.
Dai all’albero il tempo di adattarsi
Gli alberi, come noi esseri umani, hanno bisogno di tempo per abituarsi alla loro nuova casa. Gli esperti suggeriscono infatti di mettere l’albero di Natale vero in un luogo fresco dove la temperatura si aggiri sui 10-15° C per uno o due giorni prima di spostarlo in un ambiente riscaldati. L’ideale può essere il garage, ad esempio, dove l’albero sarà protetto dal vento e dal sole diretto.
Se ancora non hai acquistato l’albero di Natale, non introdurlo subito nella stanza dove verrà decorato. Attenzione agli shock termici, questi possono velocizzare la caduta degli aghi dell’albero.
Occhio a dove lo collochi
Molti confessano di aver scelto la propria abitazione, immaginandosi dove avrebbero collocato l’albero di Natale e scartato i regali quel giorno. La posizione può influire molto in questo caso. Come tutte le piante, anche gli alberi di Natale veri non vanno mai collocati vicino al termosifone o a qualunque altra fonte di calore. Scegli un ambiente preferibilmente fresco.
Acqua, acqua e ancora acqua
Ricordati che un albero di Natale vero è per l’appunto un albero e quindi “beve” parecchio. Anche se di piccole dimensioni il tuo alberello può richiedere anche uno o due litri d’acqua. Ricordati di annaffiarlo ogni due giorni circa. Controlla però l’umidità del terreno tra una irrigazione e l’altra.
Mettilo a dimora se hai un giardino
Cosa fare passato il grande giorno? Beh, continuare a prendersi cura dell’alberello. Se possiedi un giardino allora puoi piantarlo dopo le feste. Anche in questo caso attenzione alla temperatura esterna. Se vi è troppa differenza l’albero dovrà acclimatarsi nuovamente per prepararsi al clima rigido. Via di nuovo in garage e poi in terra.
Una volta messo a dimora, procedi annaffiandolo con frequenza come avresti fatto in casa. Non “travasarlo” per nessuna ragione altrimenti rischi di stressare solamente la pianta, spezzare l’apparato radicare e farla morire velocemente.
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Fonte: Verband natürlicher Weihnachtsbaum
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