Lo yogurt è uno dei prodotti più apprezzati per fare colazione o merenda. Ma quali sono i prodotti migliori sul mercato? La rivista Altroconsumo ha confrontato 15 marche di yogurt bianco intero premiandone in particolare due
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Quando andiamo al supermercato, il banco frigo è ricco di varietà di yogurt, tra i più apprezzati c’è sicuramente quello bianco intero, che sarebbe meglio prediligere nella variante senza aggiunta di zuccheri.
Ma tra le diverse marche ci sono delle differenze? Quali sono i prodotti che offrono il miglior rapporto qualità-prezzo? Ad aiutarci nella scelta è arrivato un test di Altroconsumo che ha stilato la classifica degli yogurt bianchi, segnalando quelli di qualità ottima, buona o media.
Yogurt bianco intero, i migliori del test
Secondo Altroconsumo, al primo posto ci sono lo yogurt bianco Arborea e il Granarolo gusto di una volta bianco dolce con crema di latte, che con i loro 70 punti sono considerati di qualità ottima e i migliori del test.
A seguire troviamo, in ordine di classifica:
- Sterzing Vipiteno intero bianco
- Conad I Cremosi bianco naturale yogurt intero
- Alpiyo yogurt di montagna
- Carrefour yogurt cremoso bianco dolce
- Alce nero yogurt con latte fieno STG italiano intero bianco biologico
- Granarolo yogurt da latte fieno STG bianco naturale
- Sterzing Vipiteno Bio yogurt da latte fieno STG
- Bontà Viva yogurt intero bianco
- Mila Bianco Natur senza zuccheri aggiunti yogurt intero
- Yomo intero bianco naturale
Il test si è svolto su 15 campioni di yogurt bianchi interi (11 naturali senza zuccheri e 4 dolci) e su altre varianti di cui parleremo in un prossimo articolo.
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I parametri del test
I giudizi sono stati assegnati ai diversi yogurt in base ai seguenti parametri:
- valori nutrizionali
- lista degli ingredienti
- prezzo
Le analisi del laboratorio
Per quanto riguarda le analisi di laboratorio, queste hanno riguardato:
- Fermenti lattici: sono state effettuate le conte di L. bulgaricus e S. thermophilus alla data di scadenza.
- Zuccheri: è stato valutato il quantitativo di zuccheri presenti, sulla base di quanto dichiarato in etichetta.
- Furosina: si tratta di un composto che si forma in seguito alla reazione tra zuccheri e proteine, legato al trattamento termico a cui è sottoposto il latte.
- Muffe e lieviti: ovvero l’eventuale presenza di sostanze che contaminavano i prodotti.
- Micotossine: è stata verificata l’eventuale presenza di Aflatossina M1.
- Peso netto: è stato verificato se il peso dei diversi yogurt corrispondeva effettivamente a quello indicato sulle confezioni.
- Acidità: espressa in acido lattico.
Come sempre, gli esperti della rivista hanno poi verificato che le confezioni riportassero le informazioni obbligatorie per legge ma hanno valutato anche se presentavano quelle facoltative ma utili per il consumatore.
Infine, tutti i campioni di yogurt (in forma anonima) sono stati fatti assaggiare ad un gruppo di consumatori abituali.
I risultati completi del test li trovate su Altroconsumo (con abbonamento).
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