Su una nave che trasportava oltre un milione di vassoi di kiwi Zespri sono stati trovati topi e, per evitare possibili danni ai consumatori, sono stati eleminati oltre un milione di vassoi di kiwi che saranno però trasformati in biocarburante
In Italia se n’è parlato poco, ma la vicenda che ha riguardato un grande carico di kiwi dalla Nuova Zelanda merita di essere raccontata. I kiwi in questione erano parte della produzione di Zespri, una delle principali aziende al mondo che produce e distribuisce questi frutti.
Piccola parentesi ambientale: considerate il lungo viaggio che devono fare per arrivare sulle nostre tavole (motivo in più per preferire le produzioni italiane).
A fine aprile, nella prima spedizione stagionale di Zespri in Europa (non sappiamo esattamente a quale mercato erano destinati i kiwi), un imprevisto ha costretto l’azienda a correre ai ripari per evitare possibili danni ai consumatori.
Cosa è successo? Sono stati trovati topi a bordo della nave che trasportava oltre un milione di vassoi di kiwi, pronti per essere venduti al supermercato,approdata nel porto di Zeebrugge, in Belgio. Questa scoperta ha portato alla drastica decisione di distruggere l’intero carico, per garantire la sicurezza alimentare e proteggere la reputazione del marchio.
La presenza dei roditori è stata rilevata durante un’ispezione di routine. L’azienda ha immediatamente intrapreso misure per valutare l’entità del danno e cercare soluzioni per recuperare quanti più frutti possibile.
Jason Te Brake, direttore operativo di Zespri, ha dichiarato che sono stati ispezionati 2.600 pallet, ovvero il 54% del carico totale. Per affrontare la situazione, Zespri ha inviato personale in Belgio e ha coinvolto esperti esterni in sicurezza alimentare.
Nonostante questi sforzi e la speranza di poter recuperare almeno una parte dei frutti, è emerso che il rischio per la sicurezza alimentare non poteva essere completamente mitigato e di conseguenza si è scelto di considerare i frutti non commestibili e di eliminarli.
Ma che fine hanno fatto poi i kiwi? Per evitare il totale spreco dei frutti, oltre un milione di cassette di kiwi saranno trasformate in biocarburante, la perdita economica stimata per l’azienda è comunque di oltre 19 milioni di euro.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: New Zealand Herald
Leggi anche: