Sabrina Del Fico I ricercatori di Altroconsumo hanno condotto un'indagine fra gli scaffali dei supermercati alla ricerca della miglior birra - e non sono mancate (piacevoli) sorprese
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Che sia per un momento di convivialità con gli amici o per accompagnare una bella pizza in queste serate estive, la birra è un alcolico che mette d’accordo più o meno tutti – anche grazie alla vastissima offerta di prodotti in vendita nei supermercati.
Le birre che più spesso troviamo sugli scaffali del supermercato sono le cosiddette Lager: si tratta di birre chiare, dalla gradazione alcolica contenuta e dal gusto poco amaro, prodotte grazie a un processo chiamato “bassa fermentazione”.
Ma quali sono le migliori birre Lager che possiamo gustare o offrire ai nostri commensali? L’associazione Altroconsumo ha provato a rispondere a questo interrogativo, analizzando l’offerta delle birre presente sul mercato italiano al fine di fornire utili consigli di acquisto.
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Il test
Gli autori del test hanno selezionato un campione di 30 birre in vendita nei nostri supermercati, scegliendo fra prodotti italiani e stranieri. In generale, quasi tutti i prodotti hanno convinto sia per quanto riguarda le analisi laboratoriali che per quanto riguarda il gusto.
Le analisi laboratoriali sono state mirate a individuare la quantità di malto e cereali, sulla quale vigono precise leggi per quanto riguarda la preparazione della birra: solo in quattro prodotti (tutti esteri), tale quantità è risultata inferiore agli standard di legge, dimostrando un risparmio sulle materie prime.
Il grado alcolico dei diversi prodotti è risultato essere in linea con quanto dichiarato in etichetta. Parlando di etichette, mentre le informazioni obbligatorie per legge sono sempre presenti, quelle facoltative (valori nutrizionali, origine delle materie prime, data di produzione) raramente sono state rilevate.
Per quanto riguarda il gusto, una commissione di assaggiatori esperti ha effettuato un’analisi sensoriale per delineare il profilo organolettico di ogni birra – insomma, molto più che una semplice “prova d’assaggio”.
Le birre più convincenti si sono dimostrate essere quelle più corpose in bocca, ma anche quelle più ricche di aromi e con un certo grado di amarezza. Quanto agli aromi, i più ricercati sono stati:
- lievito (note odorose riconducibili a fermenti, lieviti e pane)
- fruttato (profumi di frutta fresca, come gli agrumi, ma anche secca e cotta)
- cereale (frumento e malto), speziato (liquirizia, tabacco, vaniglia…)
- tostato (affumicato, caramello, caffè…)
- floreale (miele, oltre che fiori).
Ciò che ha deluso è stato il sensibile aumento del prezzo delle birre registrato negli ultimi dodici mesi – ben +13,9 rispetto a maggio 2022, un aumento superiore a quello subito da tutte le altre bevande alcoliche (+7,4).
Gli autori ipotizzano che il motivo di questo aumento di prezzo così vistoso risieda nel fatto che la birra Lager è la tipologia di birra più amata e acquistata dai consumatori.
I risultati
Stando ai risultati del test, la birra migliore risulta essere Corona Extra 35.5cl (prezzo consigliato per bottiglia 1,55 euro), che conquista ben 78 punti.
Seguono, a pari merito con 77 punti, Menabrea Original 66cl (prezzo consigliato 1,65 euro), Dreher 66cl (prezzo consigliato per bottiglia 1,24 euro) e Birra Moretti 66cl (prezzo consigliato 1,34 euro).
Ma il “miglior acquisto” secondo Altroconsumo è Finkbrau 66cl (con 76 punti) – anche in virtù del prezzo molto contenuto: solo 0,94 euro per bottiglia. Questa birra si trova in vendita nei supermercati a marchio LIDL.
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Fonte: Altroconsumo
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