Francesca Biagioli Tutti, volenti o nolenti, facciamo la spesa al supermercato per comodità o attirati dalle offerte. Ma quali sono le catene migliori in Italia? Lo svela la prima classifica italiana dei supermercati e discount che li ha valutati, però, rispetto ai soli prodotti a marchio del distributore.
Tutti, volenti o nolenti, facciamo la spesa al supermercato per comodità o attirati dalle offerte. Ma quali sono le catene migliori in Italia? Lo svela la prima classifica italiana dei supermercati e discount che li ha valutati, però, rispetto ai soli prodotti a marchio del distributore.
E’ Il Salvagente ad aver redatto questa classifica dopo aver indagato sulla qualità dei prodotti venduti dalle più note catene di supermercati e discount del nostro paese. Si fa riferimento in particolare alle cosiddette private label, ossia ai prodotti a marca del distributore stesso, quelle accattivanti alternative a basso costo rispetto alle marche più blasonate.
Come già altre indagini hanno svelato, le alternative che costano di meno non sempre sono peggiori in termini di qualità, anzi, spesso queste vengono prodotte addirittura negli stessi stabilimenti che utilizzano i marchi noti.
E i consumatori, non a caso, si fidano sempre di più di questi prodotti. Come ha recentemente svelato una ricerca Nomisma per l’Osservatorio Marca 2019, per il 55% degli intervistati acquistare un prodotto a marchio del distributore significa “convenienza a parità di qualità”, il 32% è convinto di contare su “prodotti di filiere tracciate, certificate e controllate” mentre il 32% ritiene siano salubri e attenti all’ambiente.
Per valutare e capire meglio il panorama delle private label in Italia, gli esperti di laboratorio de Il Salvagente hanno compiuto diversi test negli ultimi 4 anni su prodotti come:
- olio
- pasta
- passate di pomodoro
- prodotti per la prima colazione
- carne
- salumi
- formaggi
- dolci
In realtà decine di altre tipologie di cibo sono finite sotto i riflettori degli esperti che hanno così potuto redigere un giudizio finale decisamente più ampio e attendibile.
I risultati
I risultati sui prodotti a marchio del supermercato hanno evidenziato che la catena migliore, in quanto a qualità valutando complessivamente i giudizi sulle diverse categorie, è la Coop seguita da Consilia, Conad e Auchan.
I supermercati peggiori, invece, sono risultati essere:
- Carrefour
- Lidl (per quanto riguarda i discount)
Questa ovviamente è una media, dato che il livello qualitativo è variabile a seconda delle singole referenze alimentari prese in esame, ovvero un olio di un marchio può essere migliore di un altro ma lo stesso marchio può essere poi peggiore per quanto riguarda la passata di pomodoro, la pasta, ecc.
C’è da dire anche che l’indagine ha voluto fare una corretta distinzione tra le tre catene di discount prese in esame (Lidl, Todis e Eurospin) e le 8 catene di supermercati (Carrefour, Conad, Coop, Auchan, Esselunga, Consilia, Pam e Simply). Non sarebbe stato corretto, infatti, confrontare queste due tipologie e i relativi prodotti in quanto hanno prezzi molti differenti e per il fatto che nei discount la scelta è generalmente minore.
I giudizi complessivi riportati per i prodotti a marchio discount sono i seguenti:
- Todis: medio
- Eurospin: mediocre
- Lidl: mediocre
I risultati per i prodotti a marchio supermercato invece:
- Coop: buono
- Consilia: medio
- Conad: medio
- Auchan: medio
- Simply: medio
- Esselunga: medio
- Carrefour: mediocre
Volutamente, poi, si è scelto di non mettere i prezzi in quanto questa non è un classifica che valuta il rapporto qualità-prezzo ma che vuole evidenziare il migliore acquisto in base alla qualità dei vari prodotti presi in esame.
Può essere comunque uno spunto interessante da tenere in considerazione quando facciamo la spesa.
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Francesca Biagioli
