Spezie: come riconoscere quelle vere dalle adulterate con questi trucchi

L'adulterazione delle spezie può trasformarsi in un rischio per la nostra salute: ecco alcuni trucchi per riconoscere prodotti contraffatti

L’adulterazione delle spezie, ovvero la pratica di miscelarle con sostanze estranee per ridurne il costo, rappresenta una problematica di grande attualità per i consumatori. Non solo questa pratica ne altera il sapore e l’aroma, ma può anche comportare rischi per la salute.

Non parliamo tanto di spezie confezionate, che sono sottoposte a controlli rigorosi e che devono presentare, per legge, la lista completa degli ingredienti (questo ci permetterà di controllare in modo semplice l’eventuale presenza di coloranti o altri additivi artificiali).

Ci riferiamo piuttosto alle spezie che si comprano sfuse nei negozi specializzati o al mercato, dietro le quali le insidie per i consumatori poco esperti possono nascondersi più facilmente.

Il consumo di spezie adulterate può comportare rischi per la salute di diversa gravità. Questi prodotti possono contenere batteri, virus e parassiti pericolosi, potenzialmente responsabili di sintomi come nausea, vomito, diarrea, dolori addominali.

Ma non solo: l’adulterazione può comportare l’aggiunta di ingredienti non dichiarati in etichetta, ai quali il consumatore potrebbe essere allergico, e questo può scatenare reazioni allergiche anche gravi, come shock anafilattico.

Infine, è importante sottolineare che le spezie adulterate non possiedono le stesse proprietà benefiche di quelle pure: quindi, se abbiamo scelto delle spezie in virtù dei loro benefici per l’organismo, faremmo meglio ad accertarci della loro buona qualità.

Fortunatamente, esistono alcuni semplici trucchi che ci permettono di distinguere le spezie pure da quelle adulterate. In questo articolo vi portiamo alcuni esempi.

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Peperoncino

Se dubitate che il peperoncino che avete acquistato sia puro, versate un cucchiaino di polvere in un bicchiere d’acqua.

Se il prodotto è genuino, la polvere galleggerà sulla superficie per qualche istante prima di depositarsi lentamente sul fondo. Al contrario, la polvere adulterata affonderà immediatamente, rilasciando strisce rossastre nell’acqua.

Cumino

Per controllare la genuinità del cumino che avete acquistato, strofinatene alcuni semi energicamente sul palmo della mano. Se lasciano una traccia scura sulla pelle, significa che sono stati adulterati.

Pepe nero in grani

I grani di pepe nero vengono spesso mescolati con semi di papaya, più economici e disponibili. Per smascherarli questi ultimi, versate una manciata di grani di pepe appena acquistati in un bicchiere d’acqua.

I “veri” grani di pepe affonderanno nell’acqua e andranno a depositarsi sul fondo del bicchiere, mentre i semi di papaya galleggeranno in superficie.

Curcuma

Un’altra spezia spesso oggetto di contraffazione è la curcuma: per smascherare eventuali adulterazioni aggiungete un cucchiaino di curcuma in polvere in un bicchiere d’acqua.

La curcuma pura si depositerà sul fondo, colorando l’acqua di un’intensa tonalità arancione. Se l’acqua assume invece una colorazione giallastra, significa che la polvere è stata tinta artificialmente.

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