Se proprio devi comprare energy drink, ecco come scegliere gli energizzanti meno dannosi

Gli energy drink sono prodotti pericolosi per la nostra salute: vi spieghiamo come acquistarli con saggezza (e come sostituirli con alternative naturali e più sane)

I ritmi frenetici e sfiancanti della vita moderna ci costringono a una corsa senza sosta. Non sorprende, in questo contesto, la diffusione così massiccia di bevande energetiche per tenere alta la concentrazione ed avere più energia durante la giornata.

Ma cosa contengono queste bevande e, soprattutto, fanno bene al nostro organismo o andrebbero evitate? Vediamo cosa dicono gli esperti su questo.

Leggi anche: Energy drink, studio conferma gli effetti pericolosi: urge abbassare i limiti consentiti di caffeina e taurina

Cosa sono gli energy drink

Le bevande energetiche che troviamo al supermercato, note anche come energy drink, sono bevande analcoliche pensate per aumentare la prontezza mentale e la vigilanza.

La caffeina (generalmente 32 mg/100 ml) insieme a un’ampia varietà di altri componenti attivi come la taurina (solitamente 4000 mg/L) e il D-glucuronolattone (generalmente 2400 mg/L) sono gli ingredienti principali di queste bevande.

Se è vero che questi prodotti provocano un immediato aumento dell’energia e della concentrazione unito a una drastica riduzione della fatica e della stanchezza, è vero anche che gli effetti collaterali sono gravi e da non sottovalutare.

Ansia, irritabilità, disturbi del sonno, palpitazioni cardiache, emicrania e disturbi del comportamento sono solo alcuni dei sintomi che possono occorrere quando si assumono energy drink – come dimostrato da diversi studi.

Per non parlare del fatto che molte di queste bevande contengono elevate concentrazioni di zucchero, che possono portare a picchi glicemici e concorrere ad aumentare il rischio di insorgenza di patologie croniche come diabete e obesità.

Insomma, si tratta di bevande che andrebbero eliminate del tutto dalla nostra spesa – soprattutto se soffriamo di patologie cardiache, se già abbiamo disturbi del sonno o se abbiamo un’età molto giovane.

Leggi anche: Che effetto hanno le bevande energetiche sul cervello e sul comportamento degli adolescenti? Lo studio inglese

Come scegliere gli energy drink

Tuttavia, come in tutte le cose, la chiave per un consumo corretto e senza rischi è la moderazione – unita a una scelta attenta del prodotto che stiamo per acquistare.

Anche nel caso delle bevande energetiche, infatti, possiamo farci strada nella giungla dell’offerta che troviamo al supermercato e scegliere il prodotto meno dannoso per la salute. In che modo? Leggendo attentamente l’etichetta e, in particolare, la lista degli ingredienti:

  • le migliori bevande energetiche da consumare sono quelle prive di zuccheri o che contengono una quantità moderata di zuccheri aggiunti
  • meglio preferire bevande che danno priorità alle fonti naturali di caffeina
  • sempre per quanto riguarda la caffeina, è bene evitare gli energy drink che ne contengono più di 200 mg per bevanda.

Il nostro consiglio

In ogni caso, ricordiamo di limitare al minimo il consumo di energy drink se non vogliamo compromettere la nostra salute nel lungo periodo.

Se proprio sentiamo il bisogno di un boost di energia per affrontare la nostra giornata di studio o di lavoro, possiamo preparare in casa un energy drink naturale, limitando la presenza di zucchero e utilizzando prodotti naturali come frutta e verdura.

Se non volete rinunciare alla presenza di caffeina, potete usare uno di questi ingredienti:

  • caffè
  • guaranà
  • cacao o cioccolato fondente.

Tra i vegetali, vi suggeriamo di utilizzare:

  • banana: ricca di potassio, un minerale importante per la funzione muscolare e nervosa. Aiuta a regolare la pressione sanguigna e a ridurre la stanchezza.
  • mela: ricca di vitamine, minerali e fibre. La pectina contenuta nelle mele aiuta a regolare la digestione e a fornire energia costante.
  • sedano: contiene elettroliti come sodio e potassio, importanti per l’idratazione e la reintegrazione dei minerali persi durante l’attività fisica. Contiene anche antiossidanti che combattono i radicali liberi.
  • succo di limone: ricco di vitamina C, un antiossidante che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a ridurre l’affaticamento. Il succo di limone aiuta anche ad aumentare l’assorbimento del ferro.

Infine, per non ricorrere allo zucchero bianco ma se vogliamo comunque aggiungere un tocco di dolcezza al nostro drink, possiamo utilizzare del miele, un dolcificante naturale che fornisce energia – oltre ad avere proprietà antibatteriche e antimicrobiche.

Potete trovare 10 ricette per energy drink naturali in questo articolo.

Non vuoi perdere le nostre notizie ?

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook