Scarpe da trekking: non tutte sono davvero resistenti e traspiranti, le marche migliori (e peggiori) del test svizzero

La rivista K-Tipp ha analizzato e messo a confronto 12 scarpe da trekking leggere per uomo (ma di tutte esistono anche i modelli da donna) per capire quali sono più resistenti, impermeabili e traspiranti

©rh2010/123rf

Siete pronti per andare in montagna e dovete acquistare delle scarpe da trekking nuove? Orientarsi sul mercato potrebbe non essere semplice, esistono infatti scarponi di tante marche e modelli, più o meno economici.

Per capire quali sono i più resistenti, impermeabili e che offrono il miglior rapporto qualità prezzo, K-Tipp ha confrontato 12 modelli presenti sul mercato svizzero (ma molti si trovano anche in Italia).

Gli scarponi da trekking testati erano modelli da uomo (tutti esistono però anche in versione da donna) e leggeri. Si tratta quindi di scarpe adatte ad escursioni nel bosco, ma non a trekking in alta montagna.

Le scarpe sono state testate in due laboratori per valutarne le seguenti caratteristiche:

Resistenza all’abrasione: sia del materiale del rivestimento (a secco e umido), sia della soletta (ugualmente da asciutta e bagnata)
Impermeabilità
Traspirabilità
Tempo di asciugatura
Aderenza e resistenza della suola

Le scarpe da trekking migliori e peggiori

Gli esperti della rivista svizzera sottolineano che poche scarpe da trekking sono davvero robuste e alcuni modelli non sono sufficientemente traspiranti. Quasi tutti, però, hanno dimostrato di essere realmente impermeabili.

Il test ha di fatto promosso 9 scarpe da trekking, il modello migliore in questo caso coincide anche con quello più costoso, si tratta di:

Tonal Men GTX di Meindl

Questa è stata l’unica scarpa che ha avuto buoni risultati in tutti i parametri considerati dal test. Non lasciava entrare l’acqua e la fodera interna e la soletta erano robuste. Inoltre, il modello Meindl si è dimostrato traspirante.

Al secondo posto troviamo il modello “Cyclone GTX” di Scarpa, uno dei più economici del test. In termini di traspirabilità, era anche leggermente migliore del vincitore del test. Tuttavia, il rivestimento interno era meno resistente all’abrasione.

Tra le scarpe considerate “buone” vi è anche la “X Ultra 4 Mid GTX” di Salomon nonostante abbia ottenuto un punteggio solo sufficiente per la traspirabilità. Salomon scrive che sono state apportate lievi modifiche al tessuto per una migliore stabilità e ciò può influire sulla traspirabilità.

Gli esperti svizzeri ci tengono a sottolineare che il Gore-Tex, strato di tessuto che dovrebbe essere impermeabile e traspirante, non garantisce in realtà sempre piedi asciutti. Un esempio è il modello “Terrex Ax4 Mid Gore-Tex” di Adidas, dove l’acqua è penetrata dopo soli 40 minuti, e che è ultimo in classifica.

Il test ha analizzato anche una scarpa molto economica venduta da Decathlon, la “MH100” di Quechua che, nonostante non lasciava passare l’acqua, non è stata valutata benissimo ed è tra le 3 peggiori. Il motivo principale è che non ha superato il test di abrasione del rivestimento interno. Si sono infatti formati noduli, il che può portare ad un maggior rischio di formazione di vesciche. Inoltre, la traspirabilità era insufficiente.

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Fonte: K-Tipp