Il settore del cacao è sempre più in crisi, tra cambiamenti climatici e virus che colpiscono le coltivazioni. Ora un nuovo problema viene segnalato dai produttori di Costa d'Avorio e Ghana, dove le principali fabbriche di lavorazione faticano ad acquistare i semi, una situazione che potrebbe portare ad un nuovo rialzo dei prezzi del cioccolato
Come già vi abbiamo segnalato in diversi articoli, il cacao è al centro di una vera e propria crisi dovuta a diversi fattori, in primis i cambiamenti climatici che mettono a dura prova i raccolti e che favoriscono la comparsa di malattie. Ora, gli esperti del settore, hanno reso noto un ulteriore problema.
Secondo quanto riportato da quattro fonti commerciali, le principali fabbriche di lavorazione del cacao in Africa stanno riducendo o sospendendo la loro attività a causa delle difficoltà nell’acquisto dei semi, il che probabilmente innescherà un ulteriore aumento dei prezzi del cioccolato a livello globale.
Questo, come già dicevamo, è solo l’ultimo sviluppo in una serie di sfide che il settore del cacao ha affrontato negli ultimi anni. Tre anni di raccolti deludenti, con la prospettiva di un quarto anno altrettanto difficile, hanno già spinto i produttori di cioccolato ad aumentare i prezzi. E la situazione è davvero critica, considerando che Costa d’Avorio e Ghana producono quasi il 60% del cacao mondiale.
I prezzi del cacao hanno registrato un aumento vertiginoso nell’ultimo anno, superando diversi massimi storici.
Il problema dei semi di cacao
Le difficoltà affrontate dalle fabbriche di lavorazione del cacao africano derivano principalmente dal non riuscire più ad acquistare semi di cacao a prezzi accessibili. Transcao, uno dei principali stabilimenti di lavorazione in Costa d’Avorio, controllato dallo Stato, ha ammesso di aver interrotto l’acquisto di semi a causa dei loro costi proibitivi.
Questa situazione è destinata a mettere a dura prova la capacità delle aziende di trasformare i semi grezzi in prodotti finiti come il burro di cacao, fondamentale per la produzione di cioccolato.
Anche nel secondo maggior produttore di cacao, il Ghana, la maggior parte delle fabbriche di lavorazione ha sperimentato interruzioni ripetute a causa della carenza di semi. Questo include la Cocoa Processing Company (CPC), di proprietà statale, che ha dovuto ridurre drasticamente la sua attività a causa della difficoltà nel reperire materia prima.
L’Organizzazione Internazionale del Cacao (ICCO) prevede una diminuzione significativa della produzione globale di cacao in questa stagione, con un conseguente aumento della domanda e una diminuzione dell’offerta. Questo sbilanciamento comporterà un deficit di cacao sul mercato, con ripercussioni dirette sui prezzi del cioccolato e sulle scorte globali.
Come salvare il cioccolato? Sembra sempre più essenziale che i governi, le aziende e le organizzazioni internazionali collaborino per affrontare queste sfide in modo efficace e sostenibile, garantendo al contempo il benessere degli agricoltori e la disponibilità di cacao di alta qualità per i consumatori di cioccolato in tutto il mondo.
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Fonte: Reuters
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