Plastica e interferenti endocrini nella crema da giorno colorata Biotherm, i risultati del test tedesco

C’è una vasta gamma di creme da giorno colorate sugli scaffali dei negozi, ma non tutti i prodotti sono consigliati. Un nuovo test tedesco smaschera una nota marca, tra l’altro eccessivamente costosa

Fallisce con il grado di “insufficiente” la crema colorata Biotherm Aquasource BB Cream SPF 15 che, con i suoi 33,32 euro per 50 millilitri, risulta essere uno dei prodotti più costosi sul mercato. E non solo: al suo interno una serie di sostanze nocive, tra cui plastica e pericolosi interferenti endocrini.

È quanto emerge da una nuova analisi condotta dalla rivista tedesca Öko-Test, che ha messo a confronto una serie di creme colorate da giorno. Tra queste, la crema da giorno colorata di Biotherm ha ottenuto solo un punteggio “inadeguato”. Soprattutto per la presenza di sostanze sospette.

Ma quali sono le sostanze incriminate nella crema da giorno colorata Biotherm?

Ethylhexyl Methoxycinnamate

Cominciamo con un controverso filtro UV: l’Ethylhexyl Methoxycinnamate.

Si sospetta sia un interferente endocrino e la sua concentrazione massima consentita nei cosmetici è del 10%.

Le sue funzioni:

  • è un agente stabilizzante: migliora gli ingredienti o la stabilità delle formulazioni e la durata di conservazione
  • è un assorbente UV: protegge cioè il cosmetico dagli effetti dei raggi UV
  • è un filtro UV: filtra alcuni raggi UV per proteggere la pelle o i capelli dagli effetti nocivi dei raggi

Ci sono anche critiche per l’antiossidante butilato idrossitoluene (BHT). Ha lo scopo di prevenire o ritardare i cambiamenti di odore, colore o struttura causati dal contatto con l’ossigeno.

Tuttavia, è anche sospettato di agire come un ormone. Pertanto svalutiamo l’uso del BHT. Oltre alla crema da giorno Biotherm, un altro prodotto recensito contiene BHT.

Butilidrossituoluene (BHT)

Si tratta di un antiossidante primario, cioè un donatore di idrogeno che agisce interrompendo la reazione a catena, innescata dai radicali liberi, che porta alla degradazione degli acidi grassi.

La sua presenza ha lo scopo di prevenire o ritardare i cambiamenti di odore, colore o struttura causati dal contatto con l’ossigeno.

Tuttavia, è anche sospettato interferente endocrino.

Siliconi

Inoltre, la crema da giorno colorata di Biotherm contiene siliconi e paraffine. E ormai lo sappiamo bene: i grassi sintetici derivati ​​dal petrolio sono spesso contaminati da idrocarburi di oli minerali aromatici (MOAH). Questi possono contenere sostanze cancerogene.

Gli esperti di laboratorio non hanno trovato MOAH nella crema Biotherm, ma meglio sarebbe se non ci fossero nemmeno le paraffine.

Plastica liquida (composti PEG)

Sono spesso usati come emulsionanti per legare insieme olio e acqua, i composti PEG sono presenti anche nella crema colorata Biotherm.

I PEG o polietilenglicoli sono composti a base di petrolio usati nei cosmetici per mantenere stabili gli ingredienti e migliorare la penetrazione di altri principi attivi. I PEG sono tipicamente seguiti da un numero che indica quante unità di glicole etilenico contengono, per esempio PEG-4 o PEG-100 (più basso è il numero, più facilmente il composto viene assorbito dalla pelle).

Queste sostanze sintetiche possono poi essere contaminate dalla presenza di 1,4 diossano, una sostanza chimica che il Governo degli Stati Uniti ha identificato come probabile cancerogeno umano.

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Fonte: Öko Test

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