Quali sono le città più care (e più economiche) dove mangiare in pizzeria? Lo rivela l'ultima indagine di Altroconsumo che ha preso a campione 18 città stilando una classifica non priva di sorprese
Ve ne sarete accorti tutti: anche andare a mangiare una pizza è diventato decisamente più costoso che in passato. Questo aumento è stimato in un +8% rispetto all’anno scorso, secondo gli ultimi dati forniti da Altroconsumo che ha effettuato un’indagine per capire in quali città italiane mangiare una pizza fuori è più costoso.
È stato considerato non solo il prezzo di una singola pizza ma più in generale di un pasto in pizzeria composto da pizza, bevanda, coperto e servizio. Si fa riferimento in particolare al prezzo della pizza più venduta nell’esercizio commerciale analizzato, al prezzo della bevanda più consumata in quella pizzeria a cui si aggiunge poi coperto e servizio (se previsto).
Naturalmente, specifica Altroconsumo:
Va da sé che l’esatta cifra di quanto si spende in pizzeria dipende certamente dal tipo di esercizio e dalla località, ma anche dalla qualità dei prodotti offerti alla clientela.
I dati utilizzati per l’indagine provengono dal Ministero delle imprese e del Made in Italy e fanno riferimento a gennaio 2023 (solo i dati di Pescara si riferiscono a dicembre 2022).
La forbice di prezzo che emerge dall’analisi delle 18 città italiane prese a campione è abbastanza ampia.
Le città in cui mangiare in pizzeria costa (in media) di più
La classifica delle città in cui la pizza costa di più non è priva di sorprese e, come già dicevamo, i prezzi possono oscillare anche di molto da luogo a luogo.
Si va dagli oltre 13 euro di Macerata (la città dove si spende mediamente di più, 13,43 euro) ai poco meno di 9 euro di Pescara. C’è da considerare però che in alcune pizzerie di Milano (così come Venezia o Firenze) si può arrivare a spendere quasi 20 euro mentre in alcuni locali di Bari il costo raggiunge solo 7 euro.
Al secondo posto tra le città più care per mangiare una pizza c’è Venezia seguita da Milano, Bolzano, Firenze e Bologna.
Come scrive Altroconsumo:
Più in generale la città dove c’è la maggior differenza tra la spesa minima e quella massima per un pasto in pizzeria è Milano (da 7,50 a 19,50 euro), seguita da Firenze (da 9 a 18 euro), Cagliari (da 7,20 a 16 euro) e Venezia (da 10 a 18,50 euro).
La città più economica dove mangiare una pizza è invece Pescara (costo medio 8,84 euro), qui non si spende mai più di 10 euro.
Anche altre città sono risultate abbastanza economiche, parliamo di Napoli, Catanzaro, Bari e Cagliari (tutte sotto la media di 10 euro).
La seguente tabella di Altroconsumo riporta la spesa minima, massima e la media delle 18 città italiane prese a campione.
Quanto è aumentato il prezzo della pizza?
L’aumento del costo in pizzeria è dell’8% rispetto allo scorso anno. Nella seguente tabella potete vedere quanto costava in media un pasto in pizzeria nel gennaio 2021 e gennaio 2022, confrontandolo con gennaio 2023.
Solo a Bari e Perugia si è addirittura ridotta la spesa, in tutte le altre città si spende di più. Gli aumenti maggiori si sono registrati a Napoli, Macerata e Bolzano.
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Fonte: Altroconsumo
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