Francesca Biagioli Dopo una degustazione alla cieca, gli esperti del Gambero Rosso hanno stilato la nuova classifica dei migliori pandori artigianali per il Natale 2023. Al primo posto, c'è il dolce firmato da Igino Massari
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Ogni anno, alla fine dei pranzi e delle cene natalizie, la domanda è sempre la stessa: panettone o pandoro? Anche nel 2023 le proposte non mancano e si trovano dolci adatti a tutti i gusti e tutte le tasche.
Chi ama il pandoro e vuole assaggiare un prodotto di massima qualità può fare affidamento sulla classifica del Gambero Rosso che ha svolto una degustazione alla cieca per individuare i migliori pandori artigianali del 2023, provenienti da forni, pasticcerie e laboratori specializzati di tutta Italia. Il verdetto? Una selezione di 21 eccellenze.
Ma come deve essere un buon pandoro? Lo spiega lo stesso Gambero Rosso: questo dolce è caratterizzato da una lievitazione naturale e dalla presenza esclusiva di burro e uova fresche. La sua forma a tronco di cono con sezione a stella ottagonale e la superficie esterna non crostosa sono distintive. La consistenza deve essere soffice e setosa, con un’aroma avvolgente di burro e vaniglia.
La degustazione di quest’anno è stata la più grande mai fatta in quanto a varietà di pandori. Oltre 38 campioni artigianali sono stati valutati in base all’aspetto esterno e interno, al profilo olfattivo e a quello gustativo. Di questi, come già dicevamo, 21 si sono fatti notare per le loro caratteristiche.
Non resta che scoprire quali sono.
I 21 migliori pandori artigianali del 2023
Al primo posto troviamo un “pandoro firmato”, quello di Iginio Massari Alta Pasticceria (Milano) di cui il Gambero Rosso scrive:
Il maestro della pasticceria italiana si conferma un fuoriclasse a 360 gradi. Lievitazione perfetta e cottura impeccabile sia nel colore esterno, delicatamente biscottato, che all’interno. Soffice e scioglievole al palato. Acquistabile sull’aggiornato store online.
Il costo per 1 kg di prodotto è 43 euro.
Secondo posto per il Panificio Follador di Prata di Pordenone (PN), costo 42 euro al kg:
Il pandoro Follador è caratterizzato da una cottura impeccabile, alveolatura omogenea, ma soprattutto da una trama aromatica di grande piacevolezza. Al palato non delude e si distingue per il perfetto intreccio tra burro, vaniglia e una leggera nota biscottata, ma anche per il morso soffice e scioglievole.
Chiude il podio, il pandoro Tiri 1957 di Acerenza (PZ), in questo caso da 800 g per 42 euro:
Un pandoro che beneficia di una lunga lievitazione, lavorazione sapiente e ingredienti di assoluta qualità. Alla vista esterna e al taglio si presenta impeccabile, con un’alveolatura regolare e non fittissima. Al naso profuma di miele, burro, confetto e una delicatissima nota di pan brioche. Al palato bella intensità aromatica e un morso incredibilmente soffice e scioglievole.
A seguire la classifica vede, in ordine:
- Forno Gentile – Gragnano (NA) – 1 kg – 37 €
- Olivieri 1882 – Arzignano (VI) – 750 g – 39 €
- Vignola – Solofra (AV) – 750 g – 35 €
- Pepe Mastro Dolciere – Sant’Egidio del Monte Albino (SA) – 1 kg – 39 €
- Pasticceria Andreoletti – Brescia – 1 kg – 36 €
- Fratelli Lunardi – Quarrata (PT) – 1 kg – 43 €
- Pavé – Milano – 850 g – 45 €
- Ascolese La Boutique dei Lievitati – San Valentino Torio (SA) 1 kg – 35 €
- Ricci – Montaquila (IS) – 1 kg – 35 €
- Pasticceria Agricola Cilentana Pietro Macellaro – Piaggine (SA) – 1 kg – 45 €
- Spoto Bakery Voglia di Pane – Torino – 1 kg – 35 €
- Antico Forno Roscioli – Roma – 1 kg – 32 €
- Dolciarte – Avellino – 1 kg – 38 €
- Gruè – Roma – 1 kg – 45 €
- Saporarte – Padova – 750 g – 36 €
- Mercato del Pane – Montesilvano (PE) – 750 g – 36 €
- Mamma Grazia – Nocera Superiore (SA) – 1 kg – 38 €
- Opera Waiting – Poggibonsi (SI) – 750 g – 35 €
Per conoscere più nel dettaglio i giudizi sui singoli pandori, fate riferimento al sito del Gambero Rosso.
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Fonte: Gambero Rosso
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