Colgate-Palmolive e Hasbro nel mirino del colosso della fast fashion: Shein starebbe infatti corteggiando diversi marchi per tentare di vendere più nomi familiari sulla sua piattaforma
Abbigliamento a basso costo e accessori economici con proprio marchio e non solo: in una mossa strategica per diversificare la propria offerta e aumentare la propria (già massiccia) presenza sul mercato, Shein – colosso numero 1 della fast fashion – punta a ingrandirsi nel tentativo di vendere più marchi dal nome decisamente familiare sulla sua piattaforma.
Per questo motivo sta letteralmente facendo la corte a brand come il conglomerato Colgate-Palmolive e Hasbro, produttore di giocattoli, consentendo finora già ad altri marchi e rivenditori di accedere alla sua piattaforma in nove Paesi europei, dopo averlo fatto lo scorso anno negli Stati Uniti, in Brasile e in Messico.
Tutto questo perché? Semplice: il gigante cinese della moda veloce da 45 miliardi di dollari (pari a 42 miliardi di euro al cambio di oggi) di ricavi, con profitti raddoppiati in un anno a 2 miliardi (1,8 miliardi di euro) nel 2023, intende competere con Amazon o il connazionale Alibaba.
Come dicevamo, già ha ampliato la sua offerta spostandosi verso altre categorie quali prodotti per la casa, elettronica, bellezza e salute, consentendo ad alcuni marchi e rivenditori di accedere alla sua piattaforma in nove Paesi europei, oltre a Stati Uniti, Brasile e Messico. Attualmente gli articoli beauty di marchi come Caudalie, Cerave, La Roche-Posay, Shiseido, The ordinary, Rimmel e Weleda sono venduti sulla piattaforma di Shein negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Brasile e in Messico tramite rivenditori terzi.
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