Altroconsumo ci guida all'acquisto della migliore farina per pizza reperibile al supermercato, per celebrare nel modo migliore il World Pizza Day
Un semplice impasto di acqua e farina, il rosso del pomodoro, il bianco succoso della mozzarella, il verde del basilico profumato: la pizza è il simbolo del nostro Paese nel mondo, e una delle eccellenze culinarie più apprezzate e imitate all’estero.
Oggi si celebra la Giornata Mondiale della pizza: quale miglior modo di celebrare questo alimento se non preparandola noi in casa, con le nostre mani? La ricetta della pizza è piuttosto semplice – la differenza nel risultato finale la fanno gli ingredienti, che dovrebbero essere di altissima qualità.
Se vogliamo che la nostra pizza sia eccellente, dedichiamo tempo alla scelta della farina e dei condimenti e seguiamo la stagionalità delle verdure e degli ortaggi. Tuttavia, per avere a disposizione ingredienti ottimi, non c’è bisogno di spendere una fortuna. Come vi raccontiamo spesso, anche in supermercati e discount possiamo trovare prodotti di buona qualità a un prezzo contenuto.
Partiamo dalla base della nostra pizza: la farina. In commercio troviamo un’ampia disponibilità di farine più o meno raffinate e realizzate con diversi cereali. Ma come essere certi di stare acquistando un prodotto di qualità?
L’associazione dei consumatori Altroconsumo ha analizzato nove campioni di farina per pizza di marche note reperibili nei supermercati, alla ricerca del prodotto più buono. Tutti i campioni sono stati analizzati in laboratorio, ma sono stati anche utilizzati nella preparazione di diverse tipologie di pizza.
I parametri che hanno guidato l’analisi degli autori del test sono stati:
- umidità
- percentuale di proteine
- percentuale di glutine secco
- “forza” data all’impasto.
Tutte le farine oggetto del test sono state utilizzate per tre tipi di preparazioni: pizza in teglia diretta, pizza al piatto diretta e pizza in teglia diretta lunga (in cui si usa maggiore quantità d’acqua, ovvero una pizza ad alta idratazione che si realizza con minore quantità di lievito e lunghi tempi di lievitazione).
La farina migliore in commercio
Dai risultati delle analisi e dei test pratici, la farina migliore in commercio risulta essere la farina di grano tenero di tipo “0” (Manitoba) a marchio Coop, in vendita presso i supermercati “a marchio” al prezzo consigliato di 1,29 euro al chilo. A pari merito troviamo anche la farina di grano tenero tipo “00” di Caputo Pizzeria, in vendita al prezzo consigliato di 1,48 euro.
Le due farine hanno ottenuto lo stesso punteggio nella classifica di Altroconsumo ma, oltre alla leggera variazione di prezzo, c’è un’altra differenza fra i due prodotti. La farina Manitoba di Coop è prodotta con grani americani ed europei mentre la Caputo è al 100% italiana.
In questo articolo potete consultare l’intera classifica con le migliori farine per pizza in commercio.
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Fonte: Altroconsumo
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