Le merendine confezionate non sono assolutamente un'opzione sana per la colazione o la merenda: ecco quali prodotti si "salvano"
Le merendine confezionate sembrano una soluzione pratica e veloce per la prima colazione fatta in fretta o per la merenda dei più piccoli ma, come spesso accade, dietro la facilità di utilizzo e la stucchevole dolcezza si nascondono non poche insidie per la nostra salute.
Si tratta, infatti, di alimenti ultraprocessati, ricchi di additivi chimici che fanno molto male all’organismo. Inoltre, l’eccessiva presenza di zuccheri innesca nei consumatori veri e propri meccanismi di dipendenza simili a quelli connessi al consumo di alcolici o stupefacenti.
Infine, fatto non meno grave, le merendine non contengono nutrienti utili al nostro sostentamento come proteine, fibre, vitamine o sali minerali – ecco perché, dopo un iniziale appagamento del gusto, ci ritroviamo ad avere ancora fame.
Insomma, le merendine industriali andrebbero abolite del tutto dalla spesa settimanale. Tuttavia, se proprio vogliamo ricorrere a questi prodotti, magari se già sappiamo che non avremo tempo per preparare in casa delle alternative più sane per noi e i nostri figli, cosa possiamo acquistare?
Recentemente, l’associazione dei consumatori Altroconsumo ha condotto un’indagine nel torbido universo delle merendine e delle brioche confezionate, alla ricerca di prodotti che soddisfacessero almeno gli standard minimi dal punto di vista nutrizionale e degli ingredienti contenuti.
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Il test
I ricercatori hanno selezionato un campione di 57 merendine, prodotte sia da grandi marchi che da private labels delle catene di supermercati; alcune delle opzioni analizzate erano con farina integrale.
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A ogni merendina è stato attribuito un punteggio da 1 a 100 e i prodotti sono stati valutati tenendo conto di tre fattori:
- valori nutrizionali: ci si è basati sul Nutriscore, il sistema di etichettatura francese che valuta negativamente il troppo valore energetico, la presenza di grassi saturi, zuccheri e sale, premiando invece il contenuto di fibra, proteine e la presenza di frutta, verdura e legumi
- lista degli ingredienti: grande attenzione, in particolare, alla presenza di additivi, classificati in 4 categorie: accettabile, tollerabile, poco raccomandabile e da evitare
- porzione di prodotto.
Come abbiamo già detto, le merendine non sono prodotti nutrizionalmente validi e contengono molti ingredienti controversi e poco salutari.
Non sorprende, quindi, che vi sia soltanto una merendina che riesce appena a rasentare la sufficienza, con 53 punti: stiamo parlando del tortino con grano saraceno, mais e riso senza glutine di Equilibrio Esselunga.
Potete leggere i risultati completi dell’indagine nel nostro articolo in merito, ma il nostro consiglio resta sempre lo stesso: evitiamo di comprare merendine confezionate – soprattutto quando possiamo sostituirle, in modo semplice, con dolci fatti da noi.
Qui trovate qualche ispirazione: 10 merende sane e autoprodotte da portare a scuola
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Fonte: Altroconsumo
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