Francesca Biagioli Il nuovo test tedesco sui mascara ha "bocciato" alcuni prodotti del marchio L'Oréal che contengono paraffine, conservanti discutibili e altre sostanze controverse. La situazione però, rispetto al passato e considerando tutti i prodotti testati, è generalmente migliorata
@jackf/123rf
Il mascara è un fedele alleato di molte donne ma sceglierlo potrebbe non essere così semplice e per diversi motivi. Il primo sono indubbiamente le esigenze personali: il colore, la durata, la qualità, l’eventuale effetto volumizzante, ecc. C’è però da tenere conto anche degli ingredienti con cui è realizzato e degli eventuali contaminanti.
Un nuovo test ha esplorato proprio il mondo dei mascara scoprendo cosa contengono davvero. L’analisi è stata condotta in Germania ma diversi prodotti testati sono presenti anche in Italia.
Ad occuparsi del test è stata la rivista dei consumatori Ökotest che ha acquistato 16 mascara neri con effetto volumizzante, di cui 7 cosmetici naturali certificati. La fascia di prezzo di questi cosmetici era davvero molto ampia e andava da 2,88 a 24,38 euro per l’equivalente di dieci millilitri di ciascun mascara.
Le analisi sono state condotte da laboratori indipendenti che, all’interno di ciascun campione, sono andati alla ricerca di:
- idrocarburi policiclici aromatici (IPA)
- metalli pesanti
- formaldeide o sostanze che rilasciano formaldeide
- composti organoalogenati
- N-nitrosodietanolammina
- clorfenesina
- dietil ftalato
- fragranze controverse
- composti policiclici
- nitromuschiati
- cashmeran
- polimeri sintetici e BHT
I risultati
Partiamo dalla buona notizia, dei 16 mascara esaminati ben 10 hanno ottenuto punteggi positivi, “molto buono” o “buono”. In confronto al test del 2021, condotto sempre da Ökotest, il risultato complessivo è decisamente migliorato, con tracce più basse di idrocarburi policiclici aromatici (IPA) riscontrate solo in alcuni mascara e nessun prodotto risultato positivo al test per la N-nitrosodietanolammina, sostanza potenzialmente cancerogena e geneticamente dannosa.
Ovviamente ci sono dei prodotti bocciati e in particolare sono quelli che utilizzano grassi a base di petrolio, siliconi e polimeri sintetici. Questi elementi lavorano insieme per garantire che la pasta aderisca in modo uniforme e stabile alle ciglia (in pratica sono spesso i prodotti con l’effetto migliore ma a fronte di altri svantaggi).
La presenza di paraffine in 6 mascara viene segnalata dagli esperti. Il problema è che queste possono essere contaminate da idrocarburi aromatici (MOAH) con potenziale rischio cancerogeno. Il test ha mostrato che in effetti tutti i mascara contenenti paraffina erano contaminati da MOAH, il che evidenzia la necessità di uno standard di purezza più elevato.
Sono stati poi trovati anche altri ingredienti indesiderati come propylparaben, butilidrossitoluene (BHT), composti organoalogenati e polimeri sintetici, che possono avere impatti ambientali e sulla salute.
Dall'”altra parte” ci sono i cosmetici naturali certificati che evitano l’uso di composti plastici come regola fondamentale, utilizzando al posto dei grassi a base di petrolio gommalacca o cere naturali come la cera carnauba o la cera d’api per ottenere effetti comparabili. Tuttavia, la mancanza di plastica rende il prodotto meno stabile e non adatto a essere dichiarato “waterproof”.
Nonostante le caratteristiche meno performanti, noi vi consigliamo comunque di scegliere cosmetici il più possibile naturali.
I mascara migliori e peggiori
Tra i mascara migliori troviamo quelli dei marchi:
- Benecos
- Dr Hauschka
- Lavera
- Sante
- Terra Naturi
@Ökotest
@Ökotest
Strappano la sufficienza invece i mascara Essence, Manhattan e Max Factor.
@Ökotest
Arrivamo ora ai peggiori che sono proprio i mascara più noti del marchio l’Oréal, penalizzati proprio per la presenza di ingredienti controversi e contaminanti al loro interno.
“Bocciati” dal test sono più nello specifico:
- Maybelline The Colossal Volume Express, 01 Black
- Nyx (l’Oréal) Worth the Hype, Volume & Lengthening Mascara, 01
- L’Oréal Voluminous Mascara Extra Volume, Black
@Ökotest
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Fonte: Ökotest
Leggi anche:
