La miglior protezione solare per i tuoi bambini la trovi in questo supermercato, secondo i ricercatori tedeschi

Protettere la pelle dei bambini dall'azione dei raggi UV è fondamentale, ma come scegliere i prodotti giusti? Ecco cosa consigliano i ricercatori tedeschi

In estate più che mai è essenziale proteggere la pelle dall’azione nociva dei raggi solari – soprattutto la pelle dei bambini, più delicata e sensibile: ricordiamo che l’esposizione ai raggi UV durante l’infanzia può aumentare il rischio di cancro della pelle in età adulta.

Nei supermercati e nelle farmacie troviamo un’offerta molto vasta di filtri solari specificamente pensati per neonati e bambini, ma come facciamo a essere certi di stare acquistando un prodotto che sia al tempo stesso efficace e sicuro per i piccoli?

Per aiutare i consumatori nella scelta, la rivista dei consumatori tedeschi Öko-Test ha condotto un’indagine che ha coinvolto alcuni dei solari per bambini più venduti: ecco i risultati.

Leggi anche: Occhio! Queste 2 creme solari per bambini molto note non offrono la protezione dichiarata: l’SFP50 corrisponde a malapena a un SPF30

Il test

Per questa indagine, i ricercatori hanno selezionato un campione di 25 fra creme e spray solari specificamente formulati per neonati e bambini, tutti con un fattore di protezione solare elevato (50 o 50+).

Nella maggior parte dei casi, si tratta di prodotti tipici del mercato tedesco – ma alcune creme e spray solari sono presenti anche in Italia.

Tutti i campioni sono stati sottoposti ad analisi laboratoriali e altri test, al fine di verificarne l’efficacia protettiva ma anche i possibili effetti negativi sulla salute di piccoli consumatori e sull’ambiente. In particolare, si è tenuto conto dei seguenti aspetti:

  • protezione solare effettiva: valutata sulla base degli SPF dichiarati e della resistenza all’acqua
  • presenza di ingredienti dannosi: inclusi filtri UV controversi come l’octocrylene e il DEHP (di-n-esil ftalato), entrambi associati a rischi per la salute
  • sostenibilità degli imballaggi: in questo caso, i riflettori sono stati accesi sull’eventuale uso di materiali riciclati per il packaging e sulla presenza di composti dannosi per l’ambiente
  • etichetta: è stata valutata l’accuratezza delle informazioni fornite e la completezza delle avvertenze riguardanti l’uso e la sicurezza.

I risultati

Purtroppo, solo 8 prodotti su 25 hanno ottenuto il massimo punteggio. Le criticità più gravi riguardano la presenza, in alcuni dei prodotti analizzati, di sostanze chimiche controverse e pericolose.

La prima sostanza è il già citato DnHexP, un plastificante presente in alcune delle creme solari esaminate, vietato come ingrediente nei prodotti cosmetici nell’UE dal 2019, a causa delle sue potenziali implicazioni sulla salute, ma talvolta ancora presente.

La seconda sostanza è il filtro UV chimico octocrylene, sospettato di avere effetti ormonali. Ma non solo: l’octocrylene può degradarsi in benzofenone, una sostanza classificata come “probabilmente cancerogena per l’uomo” e potenzialmente dannosa per la tiroide e gli organi riproduttivi.

Quattro prodotti testati contenevano poi ancora polimeri sintetici, la cui sicurezza a lungo termine per l’uomo e l’ambiente non è stata adeguatamente studiata.

Le creme solari per bambini migliori

Tra i prodotti migliori del test, che ottengono “molto buono”, troviamo la crema solare Cien Sun Kids 50, in vendita presso i supermercati LIDL.

Anche il filtro Nivea Sun Kids Spray 5 in 1 50+ convince i ricercatori tedeschi, ricevendo un giudizio “molto buono”.

Se siete curiosi di conoscere l’intera classifica stilata dai ricercatori tedeschi, vi suggeriamo di leggere il nostro articolo in merito.

Non vuoi perdere le nostre notizie ?

Fonte: Öko-test

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Facebook