Rebecca Manzi Dietrofront inaspettato del Tribunale di Brescia che dà ragione a Tedesco, ribaltando la sentenza emessa due mesi fa: i biscotti che somigliano a quelli di Barilla potranno tornare ad essere commercializzati
Secondo quanto rende noto La Repubblica, la “guerra dei biscotti” tra Tedesco e Barilla ha visto un’inaspettata svolta con la recente decisione del Tribunale di Brescia a favore di Tedesco, ribaltando completamente la sentenza emessa solo due mesi fa.
Questa disputa si è concentrata principalmente sulla questione della somiglianza tra i biscotti prodotti dall’azienda e quelli commercializzati da Barilla con i marchi registrati “Gocciole”, “Pan di Stelle” e “Abbracci”. Le forme dei biscotti contestate sono: Tondolotti, Amiconi, Raggi di Sole, Maramao, Armoniche, Gocciolotti, Cruschetti, Zuccheri, Tuorlini e Biscotti con cereali e frutta.
La multinazionale Barilla aveva accusato Tedesco di concorrenza parassitaria e contraffazione, sostenendo che i biscotti prodotti dall’azienda perugina e commercializzati dalla Sapori Artigianali srl di Bergamo presentavano una somiglianza troppo marcata con i propri prodotti, non solo nella forma ma anche nei nomi utilizzati.
Secondo il Tribunale, prodotti simili esistono già da anni sul mercato
Tuttavia il Tribunale di Brescia ha respinto le domande cautelari avanzate da Barilla, riconoscendo che prodotti simili esistono già da anni sul mercato. Tedesco infatti produce da 14 anni, prima che Barilla depositasse i marchi nel 2014, biscotti dalle forme simili a quelli oggetto di contestazione.
La decisione dei giudici bresciani è stata basata sulla constatazione che molteplici produttori hanno commercializzato biscotti con forme simili a quelle registrate da Barilla, causando una sorta di “volgarizzazione” delle stesse.
Questo fenomeno ha portato il Tribunale a concludere che non vi sia stata una valida differenziazione delle forme stesse, considerando che molteplici competitor hanno introdotto sul mercato prodotti con caratteristiche simili nel corso degli anni.
Inoltre il Tribunale ha escluso l’interferenza dei biscotti prodotti da Tedesco con le forme dei biscotti ‘Tarallucci’ e ‘Galletti’ di Barilla, ritenendo insussistente il requisito dell’urgenza riguardo alla presunta copiatura delle forme dei biscotti ‘Gocciole’, ‘Pan di Stelle’ e ‘Abbracci’. Questa urgenza era considerata già nota a Barilla fin dal 2016, secondo quanto stabilito dalla sentenza.
La sentenza del Tribunale di Brescia rappresenta dunque un importante sviluppo nella disputa tra Tedesco e Barilla e potrebbe avere implicazioni significative per il settore alimentare e per la protezione dei marchi registrati. Resta da vedere se Barilla presenterà ricorso contro questa decisione e come questa controversia continuerà a evolversi nel tempo.
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