Sabrina Del Fico Estrattore e centrifuga possono sembrare elettrodomestici equivalenti, ma molte sono le differenze fra loro e fra i succhi che ci permettono di preparare: vediamo quali sono
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Centrifughe ed estrattori sono diventati in pochi anni veri e propri “oggetti del desiderio” da parte di coloro che vogliono preparare in casa bevande sane e dissetanti partendo da frutta e verdura, per massimizzare i benefici di questi vegetali.
Tuttavia, come spesso accade quando si tratta di accessori che sono diventati improvvisamente di moda, la differenza fra estrattore e centrifuga non è chiara a tutti e, al momento dell’acquisto, è normale un po’ di confusione.
Si tratta, infatti, di elettrodomestici che possono sembrare intercambiabili, ma che in realtà hanno caratteristiche molto diverse e che ci permettono di preparare bevande diverse.
In questo articolo vogliamo fare un po’ di chiarezza fra questi due accessori per la cucina, in modo da guidarvi verso la scelta di acquisto più adatta alle vostre esigenze.
Leggi anche: Frullati, centrifugati e succhi vivi: differenze, vantaggi e benefici
Il funzionamento di base
Le centrifughe funzionano tritando rapidamente frutta e verdura grazie a lame metalliche e separando il succo dalla polpa tramite la forza centrifuga.
La velocità elevata del processo di centrifugazione consente una produzione rapida di succo fresco ma surriscalda gli ingredienti, compromettendo la presenza di vitamine, sali minerali e altri elementi nutritivi che, con il calore, si distruggono.
Gli estrattori, d’altra parte, utilizzano una tecnologia a bassa velocità e a masticazione per schiacciare e spremere lentamente i prodotti: in altre parole, spremono frutta e verdura senza il ricorso a lame metalliche.
Questo metodo di produzione del succo a bassa velocità previene il surriscaldamento degli ingredienti freschi, che mantengono così inalterate tutte le sostanze nutritive che altrimenti si deperirebbero con il calore.
La qualità del succo
Come abbiamo detto, le centrifughe producono succhi più velocemente, ma il calore generato dal loro rapido processo di estrazione può portare a una maggiore ossidazione e perdita di nutrienti.
Pur risultando gradevole al palato, il succo prodotto tende ad avere una consistenza più acquosa ed è meno valido dal punto di vista nutrizionale.
Gli estrattori, invece, mantengono intatti vitamine, enzimi e sali minerali: il succo estratto è spesso più denso, ricco e può conservarsi più a lungo grazie alla minore ossidazione (provocata dalla presenza di lame metalliche).
L’utilizzo
Le centrifughe sono l’accessorio ideale per ricavare succhi da frutta e verdura morbide e acquose, come mele, cetrioli e carote; al contrario, non sono altrettanto efficienti con prodotti più duri o fibrosi come ad esempio finocchi, ananas, agrumi.
Gli estrattori si adattano bene a una vasta gamma di vegetali – inclusi verdure a foglia verde, radici dure e frutti più morbidi: la loro capacità di lavorare con una varietà di ingredienti li rende una scelta versatile per gli amanti dei succhi composti da vegetali molto diversi fra loro.
La manutenzione
Le centrifughe sono generalmente più facili da pulire rispetto agli estrattori, poiché hanno meno parti e possono essere smontate e pulite rapidamente.
Al contrario, gli estrattori richiedono più tempo per la pulizia, poiché hanno più parti e componenti da smontare e lavare.
Meglio la centrifuga o l’estrattore?
Dopo avervi spiegato nel dettaglio il funzionamento, le caratteristiche e le proprietà dell’uno e dell’altro elettrodomestico, ricordiamo che la scelta tra un estrattore e una centrifuga dipende dalle preferenze personali, dal budget e dall’importanza attribuita alla qualità del succo.
Chi cerca la massima resa nutrizionale e la conservazione dei nutrienti potrebbe optare per un estrattore, mentre chi predilige la praticità e la velocità potrebbe preferire una centrifuga.
In ogni caso, entrambi gli apparecchi offrono un modo comodo per integrare più frutta e verdura nella dieta quotidiana senza il ricorso a succhi di frutta già pronti e troppo spesso ricchi di zuccheri e altre sostanze controverse.
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