Un test condotto dalla rivista francese 60 Millions de Consommateurs ha messo a confronto diversi detersivi per la lavatrice sia in versione liquida che in capsule, mostrando che c'è un modo per risparmiare: calcolare il prezzo di ogni singolo lavaggio
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I detersivi per la lavatrice sono numerosi sugli scaffali dei supermercati, sia in quanto a formulazioni, profumazioni e formato che per altre caratteristiche. Ma quali conviene acquistare?
La rivista dei consumatori francesi 60 Millions de Consommateurs ha condotto un interessante test in merito. Nell’analisi, infatti, ha preso in esame non solo l’efficacia di 20 detersivi per la lavatrice (più 2 fatti in casa) ma ha anche calcolato il costo reale di un lavaggio, a seconda delle due tipologie di prodotti testati (in forma liquida e capsule, sia tradizionali che “green”).
Il prezzo indicato al litro è inutile
Gli esperti della rivista francese ci mostrano un aspetto poco noto della questione, ovvero che se consideriamo solo il prezzo di un prodotto al litro non riusciremo davvero a capire se stiamo risparmiando.
Come mai? È semplice:
Due confezioni della stessa capacità, non consentono necessariamente di effettuare lo stesso numero di lavaggi (indicato sul fronte della bottiglia). Occorre quindi pensare al prezzo unitario per lavaggio.
Come calcolare il costo di un singolo lavaggio
Il calcolo da fare in realtà è abbastanza semplice, basta infatti dividere il costo del prodotto per il numero di lavaggi totale che consente di fare, solitamente ben indicato sulla confezione.
Secondo il test, il costo per un lavaggio è variabile da 0,15 a 0,42 centesimi di euro. Naturalmente, questo tiene conto dei prezzi dei prodotti acquistati per condurre l’indagine in Francia, molti dei quali sono tipici del mercato d’Oltralpe.
I risultati, comunque, sono interessanti e indicativi anche per noi.
Come si legge sulla rivista:
Con un costo medio per lavaggio di 0,28 euro, i detersivi in dosi pronte all’uso (compresse, capsule) sono più cari dei detersivi liquidi, che costano in media 0,22 euro. Tra i detersivi nel nostro campione, vediamo una variazione da 1 a 3 sul costo effettivo di un lavaggio. Per i soli detersivi liquidi la differenza di prezzo è eloquente: tra 0,15 euro a dose per il detersivo liquido X-Tra Total 3+1 e 0,36 centesimi per il detersivo Ariel di Origine Vegetale.
In pratica, il test ha scoperto (o confermato) che i detersivi già dosati in capsula sono più cari dei corrispettivi liquidi, se consideriamo appunto il costo di un singolo lavaggio.
Tra i brand nazionali, Ariel, che appartiene a Procter & Gamble, ha un posizionamento di prezzo elevato con un costo di 0,42€ a lavaggio per le sue capsule All in 1 Pods. Proprio come i marchi “verdi” (Maison Verte, Arbre Vert, Rainett, ecc.), che sono al di sopra del costo medio. I marchi Unilever (Omo, Persil, Skip) sono nella media, se non inferiori. Alcuni marchi di negozi (MDD) sono significativamente più economici.
La conclusione comunque è che:
i prezzi al litro riportati sulle etichette dei negozi non rappresentano il valore dei detersivi. Sarebbe quindi utile se sugli scaffali fosse indicato il prezzo per lavaggio (per dose).
I detersivi migliori e peggiori
Al di là del costo, i vari detersivi sono stati testati anche in quanto a:
- efficacia contro lo sporco
- rispetto della biancheria
- impatto sulla salute e sull’ambiente
Ci sono prodotti che, secondo i risultati del test, sono sia efficienti che contengono poche sostanze tossiche.
Tra i migliori in versione liquida, al quarto posto, c’è il detersivo L’Arbre Vert e al 6°, sempre con un punteggio verde, c’è Ariel Origine Vegetale.
Per quanto riguarda invece le monodosi di detersivo, al secondo e terzo posto ci sono Maison Verte e L’Arbre Vert.
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Fonte: 60 Millions de Consommateurs
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