Ogni giorno li utilizziamo in una delle zone più delicate del nostro corpo, parliamo dei deodoranti che ci aiutano a tenere lontano il cattivo odore, ma a che prezzo? La rivista tedesca Oko Test mette a confronto 27 marche per stabilire quali prodotti sono sicuri e quali contengono alluminio, da tempo sul banco degli imputati.
Indice
Ogni giorno li utilizziamo in una delle zone più delicate del nostro corpo, parliamo dei deodoranti che ci aiutano a tenere lontano il cattivo odore, ma a che prezzo? La rivista tedesca Oko Test mette a confronto 27 marche per stabilire quali prodotti sono sicuri e quali contengono alluminio, da tempo sul banco degli imputati.
Lo troviamo dappertutto: nell’acqua, nel cibo e nei cosmetici, in particolar modo deodoranti e antitraspiranti, che possono contenere fino al 20% di sali di alluminio sotto forma di cloridrati di alluminio e idrati di zirconio.
L’uso prolungato di queste sostanze è stato collegato al rischio di insorgenza di cancro al seno, ma attualmente, come scrive l’Airc, “gli studi epidemiologici non hanno mostrato relazioni significative tra l’uso del deodorante e la comparsa della malattia e quelli effettuati sull’alluminio non hanno rilevato una relazione tra il suo effetto sui recettori degli estrogeni e il tumore mammario”.
Come si legge sul sito dell’Airc, uno studio del 2002 ha confrontato i dati di oltre 800 donne con cancro al seno e altrettante sane, esaminando le loro abitudini in materia di igiene, e non ha mostrato alcuna differenza tra i due gruppi per quanto riguarda deodoranti o depilazioni.
Nel 2016 è stata pubblicata anche una revisione sistematica di tutti gli studi osservazionali e di due studi caso-controllo.
La revisione conferma l’assenza di relazione tra deodoranti e rischio di cancro, ma segnala anche la mancanza di studi ulteriori di buona qualità.
Deodoranti: 27 marche a confronto
Alla luce di tutto questo, la rivista Oko Test ha analizzato 27 deodorati per capire quali contengono percentuali più elevate di alluminio, quali ne contengono entro i limiti e quali non ne contengono proprio.
Da un quadro completo degli ingredienti che hanno al loro interno, ecco cosa è emerso.
Per agevolare la lettura, possiamo sintetizzare così:
MOLTO BUONI
- Alverde Deo-Zerstäuber Bio-Grüner-Tee, Bio-Agave, Pumpspray
- Benecos Deo Spray Aloe Vera, Pumpspray
- Terra Naturi Deospray Vanilleduft & Mandarine, Pumpspray
- Seba Med Frische Deo Frisch, Pumpspray
BUONI
- Alterra Deo-Zerstäuber Bio-Gurke & Bio-Aloe Vera
- Lavera Basis Sensitiv Deo Spray, Pumpspray
SODDISFACENTE
- Sante Kristall Deo Spray Pure Spirit, Pumpspray
- Weleda Citrus Deodorant, Pumpspray
- Bebe Soft & Fresh Deo Spray Grüner Tee
- CL Kristall Antitranspirant Spray Mein Deo,Pumpspray
- Speick Natural Deo Spray, Pumpspray
SUFFICIENTE
- Aveo Anti Transpirant 6in1 Ultra Protect
- Balea Anti-Transpirant 5in1 Protection
- Isana Deospray Clear & Fresh Anti-Transpirant
SCARSO
- 8×4 Ocean Fresh, Spray
- Dusch Das Magnolia, Spray
- Fa Dry Protect Duft der Baumwollblüte, Spray
- Fenjal Deodorant Spray Sensitive
- Frei Öl Deo Spray, Pumpspray
- Rexona Motionsense Shower Fresh, Spray
INSUFFICIENTI
- Adidas Climacool, Spray
- Dove Original, Spray
- Eucerin Deodorant Pumpspray
- Garnier Mineral Ultra Dry, Spray
- Nivea Invisible For Black & White Anti-Transpirant, Spray
Cosa puoi fare?
Controlla la lista degli ingredienti ed evita quelli scomodi, oltre all’alluminio, come propylparaben, butylparaben, ethylhexyl methoxycinnamate, triclosan.
Non usare il deodorante, ma effettua una corretta igiene personale. Affidati alle alternative più naturali, come allume di rocca (o allume di potassio) o realizza un deodorante fai da te.
Leggi anche:
- Gli ingredienti più tossici contenuti nei cosmetici
- INCI: come leggere l’elenco degli ingredienti cosmetici
Dominella Trunfio