Cosa c’è davvero nel nuovo biscotto Oreo in edizione limitata

Negli Usa è stata lanciata una nuova versione di Oreo che nella farcitura, insieme alla crema, unisce pezzettini del noto biscotto che diventa così The Most Oreo Oreo. Insomma, un nuovo biscotto "al gusto di se stesso". Ma ne avevamo davvero bisogno?

Il noto biscotto Oreo replica se stesso e diventa – ma solo per un’edizione limitata – The most Oreo Oreo. Che cosa significa? La Mondelez International ha deciso di lanciare un nuovo biscotto Oreo… ripieno di Oreo!

Una strategia di marketing particolare, quella di “rafforzare” un prodotto già molto noto e apprezzato nella sua versione tradizionale ma, si sa, per acquisire nuovi clienti e soprattutto fidelizzare quelli che già si hanno, creare curiosità con prodotti diversi dal solito e magari, come in questo caso, in edizione limitata, spinge all’assaggio e quindi all’acquisto.

In più sembra che questa sia l’occasione per lanciare l’azienda nel metaverso dell’Oreo, l’Oreoverse. Sulla confezione dei nuovi biscotti, infatti, i consumatori troveranno un QR code da scansionare che gli permetterà di giocare e partecipare a concorsi a premio.

Cosa contengono i nuovi biscotti Oreo

Come si legge in un comunicato diramato da Mondelez, il nuovo prodotto presenta due biscotti al gusto di cioccolato ripieni di crema che, per la prima volta in assoluto, contiene macinatura di Oreo: “Un biscotto letteralmente pieno di se stesso“.

Questi gli ingredienti:

• ZUCCHERO
• FARINA ARRICCHITA NON SBIANCATA (FARINA DI FRUMENTO, NIACINA, FERRO RIDOTTO, MONONITRATO DI TIAMINA {VITAMINA B1}, RIBOFLAVINA {VITAMINA B2}, ACIDO FOLICO)
• OLIO DI PALMA
• DESTROSIO
• OLIO DI SOIA E/O DI CANOLA
• CACAO (TRASFORMATO CON ALCALI )
• SCIROPPO DI MAIS AD ALTO FRUTTOSIO,
• LIEVITO (BIANCO E/O FOSFATO DI CALCIO)
• SALE
• LECITINA DI SOIA
• ZUCCHERO INVERTITO
• CIOCCOLATO
• AROMI NATURALI E ARTIFICIALI
• CONTIENE: FRUMENTO, SOIA.

Dove si trovano

Il biscotto Most Oreo Oreo è già disponibile per la prevendita sul sito Oreo.com e inizierà a essere lanciato sugli scaffali a livello nazionale Usa a partire dal 30 gennaio. La Mondelez segnala che:

Sarà disponibile solo per un tempo limitato.

Non sappiamo se poi l’iniziativa sarà replicata in altri Paesi ma diciamo che, per la poca originalità della proposta (oltre che per l’insalubrità), non sentiremo la mancanza di questo biscotto in Italia anche se non dovesse arrivare mai.

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Fonte: Oreo

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