Vi diamo una lista di buoni motivi per iniziare a usare lo shampoo solido, oltre a qualche consiglio per chi si sta avvicinando a questo prodotto
Indice
Lo shampoo solido è l’alternativa più ecologica e sostenibile (ma anche più economica) al tradizionale shampoo in flacone per lavare i capelli. Numerosi sono i vantaggi nell’utilizzare questo prodotto per prendersi cura della propria chioma.
Tuttavia, molte persone sono ancora restie ad acquistarlo, poiché esso comporta un cambiamento radicale cambiamento nelle proprie abitudini igieniche. In questo articolo abbiamo raccolto trucchi e consigli per rendere lo shampoo solido il nostro migliore amico in bagno e fare in modo che il passaggio dal prodotto liquido a quello solido sia privo di conseguenze traumatiche.
Leggi anche: Shampoo solido: cos’è, come si usa e dove trovarlo
Perché scegliere uno shampoo solido?
Le alternative solide al tradizionale shampoo non sono più un oggetto di nicchia, riservato a pochi ecologisti dallo stile di vita radicale, ma sono sempre più diffuse anche nelle profumerie e nei supermercati forniti. Ci sono addirittura brand commerciali che hanno creato una versione solida dei loro prodotti per capelli. Ma perché dovremmo iniziare a usare lo shampoo solido?
Per inquinare meno
Gli shampoo solidi in commercio sono realizzati a partire da materie prime di origine naturali e non contengono tensioattivi inquinanti per l’acqua: in questo modo la nostra hair routine sarà più sostenibile.
Per produrre meno rifiuti
Un solo panetto di prodotto, generalmente confezionato nella carta o in un sacchetto di cotone, sostituisce da due a tre flaconi di shampoo tradizionale: questo ci permetterà di inquinare meno poiché non getteremo nei rifiuti flaconi in plastica dura, realizzati a partire dal petrolio e così difficili da smaltire. A seconda dell’uso che se ne fa e della quantità di capelli da lavare ogni volta, uno shampoo solido può durare anche mesi.
Per risparmiare soldi
Un panetto di shampoo solido potrebbe sembrare un’alternativa più costosa dello shampoo tradizionale, ma il suo costo viene ammortizzato con un utilizzo più prolungato. Un panetto di shampoo da 250 grammi, infatti, ci permette di lavare i capelli fino a ottanta volte!
Per risparmiare spazio
Se abbiamo un bagno piccolo, o se viviamo in una famiglia in cui ognuno ha i propri prodotti da bagno, lo shampoo solido rappresenta un ottimo modo per risparmiare spazio, visto che il suo volume è molto più contenuto rispetto a quello occupato da un classico flacone.
Per viaggiare più sereni
Ultimo vantaggio, ma non meno importante, lo shampoo solido (come tutti i detergenti solidi) può essere portato nel bagaglio a mano dell’aeroporto senza limitazioni di peso e quantità: questo ci consentirà di portarlo in valigia senza l’ansia che ci venga sequestrato ai controlli anti-terrorismo.
Leggi anche: Shampoo solido: i migliori 5 per qualità, Inci e prezzo
3 consigli per usare lo shampoo solido
- Non strofinare lo shampoo direttamente sui capelli. Meglio insaponare il palmo delle mani, come se ci stessimo lavando le mani con una saponetta e poi passare la schiuma ottenuta sul cuoio capelluto e sulle lunghezze.
- Ricorda il risciacquo acido. Se dopo aver usato lo shampoo solido, al tatto i nostri capelli sembrano un po’ stopposi, potrebbe essere necessario effettuare il cosiddetto “risciacquo acido” per ripristinare il normale pH dei capelli, ma anche per eliminare tracce di calcare e avere così una chioma più lucente. Basterà diluire, nell’acqua dell’ultimo risciacquo, una sostanza acida – ad esempio del succo di limone o dell’aceto di mele.
- Non lasciare lo shampoo solido su una superficie bagnata. In questo modo il panetto di prodotto continuerà a sciogliersi, andando sprecato. Possiamo conservarlo in un normale portasaponette dopo averlo fatto asciugare all’aria, oppure all’interno di un sacchetto di organza (di quelli che si usano per contenere i confetti).
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