Burger vegetali: ancora troppo sale e troppi additivi, ma assenti OGM (i risultati del test tedesco)

I ricercatori tedeschi hanno analizzato alcuni dei burger vegetali presenti nei supermercati, e i risultati non sono molto incoraggianti

Le alternative vegetali ai classici burger di carne che si trovano già pronte nei supermercati allettano sia vegani che non hanno tempo di cucinare che onnivori in cerca di un’alternativa alla classica porzione di carne.

Pochi consumatori, però, si fermano a leggere l’etichetta e la lista degli ingredienti (non sempre trasparente) di questi prodotti, e finiscono per mangiare qualcosa di gustoso, ma sconosciuto – e talvolta neanche troppo sano.

La rivista tedesca Öko-Test ha provato a fare luce sul misterioso mondo dei burger vegetali con un’indagine che ha come obiettivo quello di “svelare” quali sono gli ingredienti presenti in questi alimenti e quanto questi possano danneggiare la nostra salute.

Fra additivi, aromi non specificati, olii tutt’altro che sani e addirittura sostanze cancerogene, ciò che emerge da questo test è tutt’altro che rassicurante e salutare. Ma vediamo nel dettaglio.

Leggi anche: I burger di carne “finta” sono davvero più salutari della carne rossa?

Il test tedesco

L’ultima volta che i ricercatori tedeschi si erano occupati di burger vegetali era stata nel 2019: purtroppo, negli ultimi quattro anni, i risultati non sono cambiati molto.

Dai test emerge ancora la presenza di idrocarburi di olio minerale aromatico (MOAH) e idrocarburi di olio minerale saturo (MOSH) – due composti che possono contenere anche sostanze cancerogene e che si accumulano nel corpo umano, esponendoci così a un grande rischio.

Appare ridotta, invece, la presenza dei pesticidi rispetto al test del 2019 – anche se alcune delle referenze hanno fra i principali ingredienti verdure, legumi e cereali.

Infine, e anche questa è una notizia positiva, tutti i burger oggetto dell’indagine sono risultati essere privi di soia e altri ingredienti geneticamente modificati (contrariamente a quanto dimostrato dal test precedente).

I risultati

Questa volta sono stati testati 17 burger vegani provenienti da supermercati e discount, di cui 6 biologici. Tutti i prodotti sono stati sottoposti ad analisi laboratoriali ma anche a un test di gradimento operato da una giuria di consumatori, che ha fornito un proprio giudizio su tutti i prodotti, consumati a “scatola chiusa”.

Come prima cosa, lista degli ingredienti, dichiarazione dei valori nutrizionali e contenuto di sale sono stati oggetto di indagine da parte dei ricercatori tedeschi: i prodotti oggetto dell’indagine sono realizzati con proteine vegetali quali legumi (piselli, soia, lenticchie), proteine del grano (seitan) e semi oleosi (semi di girasoli).

Oltre al contenuto proteico e alla natura delle proteine utilizzate, sono stati accesi i riflettori anche sull’uso degli additivi, molto spesso non specificati in modo chiaro sull’etichetta: in tutti i casi, si tratta di prodotti processati che vogliono imitare il sapore della carne e che pertanto contengono molti aromi.

Inoltre, grande attenzione è stata data alla presenza di organismi geneticamente modificati (non rilevata in nessun prodotto, come anticipato), di pesticidi e di residui di detergenti contenenti cloro.

Poiché per alcune referenze si è trattato di prodotti precotti (fritti), sono state indagate le tracce di inquinanti lipidici che si formano quando gli oli vegetali sono esposti alle alte temperature. Infine, è stato analizzato l’imballaggio dei diversi prodotti e il suo impatto sull’ambiente.

Per quanto riguarda il test dell’assaggio, si è registrato un generale gradimento da parte dei consumatori per tutti i prodotti: la maggior parte dei burger aveva la giusta consistenza compatta e il sapore speziato tipico di questi prodotti vegetali.

In pochi casi sono stati evidenziati una consistenza gommosa e un sapore leggermente amaro; la più grande critica mossa ai burger vegetali è stata quella di essere troppo salati (un eccessivo contenuto di sale è stato penalizzato anche dalle analisi di laboratorio).

I prodotti migliori

Cinque sono i burger usciti “vincitori” dal test tedesco, valutati con il giudizio “molto buono”: due di questi sono biologici. Si tratta di prodotti in vendita solo nei supermercati in Germania:

  • Food for Future Vegane Burger Patties
  • Rewe Beste Wahl Vegane Burger Patties
  • Vehappy Vegane Burger Patties.
  • Alnatura Rote Linsen Burger vegan (BIO)
  • Sote Burger Süßkartoffel (BIO)

Come abbiamo detto, il test si è concentrato su prodotti in vendita sul mercato tedesco, ma alcuni dei prodotti analizzati sono acquistabili anche nei nostri supermercati (nessuno di questi, però, ha conquistato il più alto giudizio). Stiamo parlando di:

  • Garden Gourmet Sensational Burger (valutato con “buono” dagli esperti)
  • Beyond meat Beyond Burger (valutato con “sufficiente”)
  • LIDL Vemondo Vegan Burger Patties (“sufficiente”)
test burger vegan

@Öko-Test

test burger vegan

@Öko-Test

burger vegan BIO

Le referenze bio analizzate dal test (@Öko-Test)

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonte: Öko-Test

Ti consigliamo anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram