Sabrina Del Fico Per un ciclo mestruale più sostenibile, Altroconsumo ha messo alla prova diversi slip assorbenti alla ricerca del prodotto migliore
È ormai noto che gli assorbenti femminili usa e getta siano la soluzione meno ecologica per affrontare il periodo delle mestruazioni: gli assorbenti sono realizzati in plastica, un derivato del petrolio altamente inquinante e non riciclabile, e hanno vita brevissima nelle nostre mani.
Per non parlare del fatto che questi dispositivi igienici provocano spesso irritazioni alle parti intime e reazioni allergiche dovute alla presenza di sostanze chimiche controverse.
Non sorprende, quindi, che sempre più donne siano alla ricerca di alternative più sostenibili dal punto di vista dell’ambiente e del comfort con cui gestire le mestruazioni.
Per fortuna, negli ultimi anni si è sviluppato un consistente filone di prodotti dedicati al ciclo mestruale realizzati a partire da materiali organici o non inquinanti, riutilizzabili o compostabili.
Oltre alle coppette mestruali e agli assorbenti lavabili, gli slip assorbenti rappresentano una delle soluzioni più sostenibili in questo campo.
Ma come essere certi di stare acquistando un prodotto davvero sostenibile, che al tempo stesso garantisca una buona protezione dalle perdite di sangue?
Per sostenere le consumatrici nella scelta, l’associazione Altroconsumo ha condotto un test nell’universo delle mutande assorbenti per il ciclo mestruale, indagando in particolare l’assorbenza, il comfort, la durata della protezione e la sostenibilità di ogni prodotto.
L’indagine
Gli autori del test hanno selezionato un campione di 9 slip assorbenti neri indicati per flusso medio, acquistabili sia in negozi fisici che online.
Oltre a specifiche prove laboratoriali atte a verificare la capacità di assorbimento degli slip, ogni prodotto è stato sottoposto anche a test di utilizzo da parte di un gruppo di donne, che ne hanno verificato comfort e vestibilità.
Ecco i parametri dell’indagine, e come questi hanno “pesato” sul giudizio finale:
- Prova di Assorbimento – ovvero la quantità massima di liquido assorbito senza perdite e la velocità di assorbimento, sia per le mutande nuove che dopo sei lavaggi in lavatrice a 30 °C o secondo le indicazioni del produttore; questo parametro ha pesato per il 40% sul giudizio finale
- Prova Pratica – un gruppo di utilizzatrici esperte, attraverso un questionario online, ha attribuito giudizi da 1 (pessimo) a 10 (ottimo) su vari aspetti degli slip; questo parametro ha pesato per il 20%
- Presenza di Sostanze Chimiche – ovvero l’eventuale presenza di sostanze chimiche pericolose; anche questo parametro ha pesato per il 20% sul giudizio finale
- Informazioni sulle Confezioni – ovvero la completezza e leggibilità delle informazioni riportate sulle confezioni degli slip; questo parametro ha pesato per il 10% del giudizio finale.
- Impatto Ambientale – ovvero la quantità di rifiuti prodotti e la composizione del tessuto per valutare l’impatto ambientale complessivo; questo parametro costituisce l’ultimo 10% del giudizio finale.
I migliori slip assorbenti
Il primo dato positivo che emerge da questo test è il fatto che quasi tutti i prodotti analizzati hanno dimostrato buone proprietà assorbenti e ottenuto punteggi positivi. Ma ecco i due prodotti “vincitori” del test secondo Altroconsumo:
- Nuvenia IntimaWear by Nuvenia, con 80 punti si classifica come “Migliore del test” e “Migliore scelta green”; il prodotto è in vendita a un prezzo medio di 25,95 €)
@Altroconsumo
- COOL PERIOD mutandine mestruali flussi moderati, con 75 punti si attesta come “Miglior acquisto” (ovvero il prodotto che offre il miglior rapporto qualità-prezzo) e “Miglior scelta green”; il prodotto è in vendita a un prezzo medio di 17,40 euro.
@Altroconsumo
Se volete leggere il test completo e scoprire tutti i prodotti oggetto dell’indagine, vi consigliamo di leggere il nostro articolo in merito.
Non vuoi perdere le nostre notizie ?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram.
- Siamo anche su Google News attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite.
Fonte: Altroconsumo
Ti consigliamo anche:
