Francesca Biagioli Un nuovo test sui balsami per capelli, condotto da Altroconsumo, ci mostra quali sono i prodotti più efficaci, tenendo però solo in minor conto composizione e impatto ambientale. Scopriamo la classifica
©Pavel L Photo and Video/Shutterstock
Il balsamo per capelli è per molte persone un prodotto fondamentale nella propria routine di cura dei capelli, dato che promette di aiutare a renderli più morbidi, pettinabili e lucenti. Ma quanto sono affidabili queste promesse? Altroconsumo ha condotto un test su una vasta gamma di balsami per capelli disponibili sul mercato, con particolare attenzione proprio all’efficacia dei vari prodotti (anche se non era l’unico parametro di cui si è tenuto conto).
Più nello specifico, il test ha coinvolto 17 balsami per capelli. I prodotti presi a campione sono di marchi rappresentativi del mercato, inclusi riferimenti di private label di supermercati e discount. L’analisi si è concentrata su tre questioni principali:
- efficacia: la pettinabilità è stata valutata utilizzando la metodologia della “combing force”. Ciocche di capelli veri sono state trattate con i balsami in esame, e uno speciale macchinario ha misurato la forza necessaria per pettinarli. Meno era la forza richiesta, più efficace era il balsamo
- impatto ambientale: l’analisi ha considerato la composizione dei balsami, valutando la tossicità degli ingredienti per diversi sistemi viventi. Il packaging è stato esaminato non solo dal punto di vista del materiale, ma anche dal peso in rapporto alla quantità di prodotto, e dalla quantità di prodotto residuo dopo l’uso
- prova d’uso da parte dei consumatori: più di 500 consumatori hanno testato i balsami in contenitori anonimi per circa due settimane, valutandone caratteristiche cosmetiche come odore, consistenza, facilità di utilizzo e spalmabilità attraverso un questionario online
- lettura dell’etichetta: l’etichettatura dei balsami è stata valutata considerando sia le informazioni obbligatorie che quelle facoltative. La presenza di claim scorretti è stata penalizzata
A pesare di più sul giudizio finale è l’efficacia dei balsami (per il 55%), a seguire la prova d’uso fatta dai consumatori (25%) mentre etichetta e impatto ambientale solo il 10% ciascuno.
La classifica dei balsami
Il vincitore del test, ovvero il balsamo migliore, è risultato essere Garnier Ultra Dolce Acqua di Cocco & Aloe Vera, di qualità ottima con 85 punti, seguito con un solo punto di scarto da L’Oréal Paris Elvive Hydra Hyaluronic. Al terzo posto, a pari merito, Equilibra Balsamo Idratante e Dove Idratazione Quotidiana.
La classifica vede poi, sempre considerati di ottima qualità:
- Pantene Linea Classica Balsamo
- H&S (Head & Shoulders) Balsamo Suprême Idrata
- Euphidra Balsamo Idratante e Ammorbidente
Di qualità buona, invece, sono risultati i seguenti prodotti:
- Near Your Hair (Eurospin) Balsamo Idratante
- Omia Balsamo Capelli Idratante
- Herbal Essences Illumina
- Fructis (Garnier) Forti & Brillanti
- Coop Balsamo! (miglior acquisto)
Qualità Media:
- Conad Essentiae Balsamo Delicato
- Biopoint Professional Hair Program Balsamo Super Nutriente
- Kelemata Fiordaliso
- Phyto Doucer
Qualità Bassa:
- Nectar of Bio Soft
A nostro avviso, il test tiene troppo poco conto del fattore ambientale e della composizione di questi balsami. Vi consigliamo quindi di optare il più possibile per prodotti ecologici, meglio se solidi. La scelta del balsamo per capelli, così come degli altri prodotti che utilizziamo, dovrebbe riflettere non solo l’efficacia, ma anche un impegno responsabile verso l’ambiente.
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Fonte: Altroconsumo
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