Il nuovo test tedesco sui sughi pronti mostra la presenza di micotossine, aromi chimici e sale: qual è il migliore da acquistare?
I sughi pronti possono rappresentare una soluzione pratica e veloce per chi vuole preparare un piatto di pastasciutta senza dover perdere tempo a tagliare e cuocere i pomodori. La loro praticità è innegabile, ma possiamo dire lo stesso della loro alta qualità?
La rivista tedesca Öko-Test ha messo alla prova 21 marchi di sughi pronti, comunemente disponibili sui banchi del supermercato, fra sughi in barattolo di vetro e sughi in brik, alla ricerca del prodotto migliore. Spesso infatti questi sughi sono caratterizzati da eccessivi quantitativi di sale e di aromi artificiali che possono contribuire all’insorgenza di patologie croniche quali diabete e ipertensione.
Ma non solo: segnalata in molti casi anche la presenza di micotossine – soprattutto nei sughi biologici che, non avendo conservanti chimici nella loro ricetta, sono maggiormente soggetti a sviluppare funghi e muffe. Si tratta, in tutti i prodotti analizzati, di livelli di micotossine tollerati dalla legge, ma comunque potenzialmente dannosi per la salute dei consumatori.
I migliori del test
Come si evince dalle info-grafiche a corredo del test (che potete consultare QUI), i migliori sughi in barattolo sono i seguenti:
- Denree Sugo Pronto in barattolo di vetro (valutato con “molto buono” dalla rivista)
- La Selva pomodoro al basilico BIO in barattolo di vetro (valutato con “molto buono”)
- Rapunzel Toskana Tomatensauce in barattolo di vetro (anche questo valutato con “molto buono”)
Non hanno convinto invece i sughi in cartone, valutati tutti in maniera negativa con giudizi quali “sufficiente” o addirittura “insufficiente”. In questo articolo potete leggere i risultati completi del test.
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Fonte: Öko-Test
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