Il prezzo del cacao è aumentato del 70% dal gennaio scorso, soprattutto a causa di gravi perdite di raccolto in Costa d'Avorio e Ghana, i principali produttori mondiali. La Svizzera, patria del cioccolato, prevede un aumento del 7-8% dei prezzi al consumatore a partire da gennaio 2024
Nel 2024 il mondo del cioccolato dovrà affrontare una sfida “amara”. Come mai? I costi del cacao hanno subito un aumento significativo, parliamo del 70% rispetto allo scorso gennaio. Questo incremento, sebbene preoccupante per gli amanti del cioccolato, ricadrà solo in parte sui consumatori.
Il problema dei rincari del cacao è il risultato di una serie di fattori globali che stanno colpendo direttamente i principali Paesi produttori, in particolare Costa d’Avorio e Ghana e – indovinate un po’ – anche in questo caso c’entrano i cambiamenti climatici.
Il meteo avverso ha giocato un ruolo cruciale nella crescita dei prezzi del cacao. Le piogge torrenziali in Costa d’Avorio hanno reso difficile la coltivazione e la successiva siccità ha peggiorato ulteriormente la situazione. Questi eventi climatici estremi hanno causato gravi perdite ai raccolti, influenzando direttamente il mercato globale del cacao.
A lanciare l’allarme su questa situazione è la patria mondiale del cioccolato, la Svizzera. Patrik König, fondatore della rinomata fabbrica di cioccolato Max Chocolatier a Lucerna, ammette che a partire da gennaio saranno costretti ad aumentare i prezzi, seppur in maniera contenuta, in risposta all’aumento dei costi del cacao.
Si prevede un incremento medio del 7-8%, inferiore all’aumento della materia prima, ma inevitabile data la situazione.
Il rapporto Cacao Insights 2024, elaborato da RedMarketing, prevede ulteriori aumenti dei prezzi del cacao nel breve termine. Questo scenario potrebbe portare a un picco di 4.300 dollari (oltre 3.400 euro) per tonnellata.
Sebbene il prezzo del cacao raggiunga nuovi record, i produttori svizzeri di cioccolato come Max Chocolatier intendono continuare a offrire prodotti di alta qualità senza compromettere la quantità di cioccolato utilizzato.
Resta da vedere se il cioccolato svizzero manterrà il suo ruolo di indiscusso protagonista delle festività, nonostante le sfide economiche globali e i crescenti costi delle materie prime.
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Fonte: RSI
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