Altroconsumo ha analizzato 79 acque minerali naturali, effervescenti naturali e frizzanti stilando una classifica delle migliori e peggiori
Indice
Altroconsumo ha analizzato e confrontato le principali acque minerali in commercio (naturali, effervescenti naturali e frizzanti) stilando una classifica delle migliori e peggiori in base a diversi parametri.
Nonostante l’invito sia quello di limitare il più possibile l’utilizzo della plastica (tra le altre cose evitando di acquistare acqua in bottiglia), il nostro paese è il primo in Europa per consumo di acqua in bottiglia e in media ogni italiano ne beve più di 220 litri ogni anno.
Non stupisce dunque che in commercio le tipologie e le marche siano moltissime. Ma quali sono le migliori? Ha provato a rispondere a questa domanda un test di Altroconsumo che ha analizzato e confrontato 79 acque minerali in bottiglia, sia naturali che effervescenti naturali e frizzanti.
I parametri del test
Tutte le acque minerali sono state valutate in base a diversi parametri:
- Etichetta: sono state verificate le informazioni che devono essere riportate obbligatoriamente per legge e la presenza di informazioni facoltative. “Molte etichette famose cadono sulla leggibilità della data di scadenza” scrive Altroconsumo.
- Contenuto in sali minerali: il residuo fisso a 180°C determina il grado di mineralizzazione dell’acqua (minimamente mineralizzata, oligominerale, minerale, ricca di sali minerali). Calcio, magnesio e sodio sono tra i sali minerali più importanti. I fluoruri sono sali utili ma che non devono essere troppo presenti nell’acqua per evitare danni ad ossa e denti, attenzione anche ai nitrati che, se in contenuti elevati, possono indicare contaminazione della sorgente.
- Metalli: come alluminio, arsenico, manganese e nichel, tutte sostanze che possono trovarsi, per diversi motivi, nell’acqua minerale naturale.
- Disinfettanti: le analisi sono andate alla ricerca di composti che indicano l’utilizzo di trattamenti di disinfezione non consentiti dalla legge.
- Bottiglia: è stato valutato il peso della plastica utilizzata per ogni litro di acqua (della bottiglia ma anche del film che avvolge le 6 bottiglie), se il PET era di recupero o di materiali rinnovabili come le bioplastiche e la presenza di un’etichetta in plastica, più facilmente riciclabile rispetto ad una in carta. Le bottiglie sono state valutate anche in base a maneggevolezza, facilità di apertura, chiusura e di mescita.
Ma vediamo ora la vera e propria classifica, stilata considerando tutti i sopraelencati parametri.
La classifica delle acque minerali
Acqua naturale
Le acque naturali migliori, di qualità ottima, sono risultate essere:
- SMERALDINA NATURALE (74), la migliore del test
- RECOARO NATURALE (73)
- SAN BERNARDO NATURALE (71)
- SANTA CROCE NATURALE (71)
- EVA NATURALE (70)
- SAN BENEDETTO ECOGREEN NATURALE (70)
I migliori acquisti sono in ordine:
- BLUES (EUROSPIN) NATURALE S. Antonio, Cadorago (CO) (66 qualità buona)
- ALPE GUIZZA NATURALE (66)
- BLUES (EUROSPIN) NATURALE Pozzo ACI Sabrinella, Altavilla Milicia (65)
- FONTE GUIZZA NATURALE (64)
- GRAN GUIZZA NATURALE (62)
La Blues Eurospin è considerata due volte in quanto si tratta di due sorgenti differenti: S. Antonio, Cadorago (CO) e Pozzo ACI Sabrinella, Altavilla Milicia (PA). Qui, nel caso delle acque naturali, sono entrambe migliori acquisti, diversa la situazione per l’acqua frizzante.
L’acqua peggiore è risultata essere:
- FIUGGI NATURALE (42 qualità bassa)
Di qualità media sono invece:
- ESSELUNGA NATURALE (58)
- PANNA NATURALE (58)
- EVIAN NATURALE (58)
- LILIA NATURALE (58)
- VALMORA NATURALE (56)
- BOARIO NATURALE (56)
- LEVISSIMA NATURALE (51)
Acqua frizzante
Le migliori acque frizzanti, di qualità ottima sono risultate essere:
- BOARIO FRIZZANTE (77, la migliore del test)
- EVA FRIZZANTE (73)
- SORGESANA LEGGERMENTE FRIZZANTE (73)
- ROCCHETTA BRIO BLU LEGGERMENTE FRIZZANTE (71)
- SAN BENEDETTO LEGGERMENTE FRIZZANTE (70)
- CONAD LEGGERMENTE FRIZZANTE (70)
- SAN BENEDETTO FRIZZANTE (70)
Il migliore acquisto è:
- BLUES (EUROSPIN) FRIZZANTE (69) Sorgente: S. Antonio, Cadorago (CO)
Seguito da:
- FONTE GUIZZA FRIZZANTE (68)
- GRAN GUIZZA LEGGERMENTE FRIZZANTE (67)
- BIANCANEVE VIVILAND (MD) FRIZZANTE (67)
In fondo alla classifica di qualità media troviamo:
- MARTINA FRIZZANTE (59)
- SANT’ANNA DI VINADIO FRIZZANTE (55)
- BLUES (EUROSPIN) FRIZZANTE Sorgente Pozzo ACI Sabrinella, Altavilla Milicia (PA) (55)
- SAN PELLEGRINO FRIZZANTE (52)
- LEVISSIMA FRIZZANTE (51)
Come noterete la Blues Eurospin è sia il miglior acquisto che una delle ultime con qualità media. Si fa riferimento però a due diverse sorgenti, il che giustificherebbe il divario se non fosse che per l’acqua naturale (dalle stesse sorgenti) il giudizio è stato ben differente.
Acqua effervescente naturale
Per quanto riguarda le acque effervescenti naturali ai primi posti, di qualità buona, troviamo:
- ULIVETO EFFERVESCENTE NATURALE (62), la migliore del test
- LETE EFFERVESCENTE NATURALE (61), il miglior acquisto
- SANGEMINI EFFERVESCENTE NATURALE 60)
In fondo, invece, di qualità bassa ci sono:
- CUTULO RIONERO EFFERVESCENTE NATURALE (49)
- CONAD EFFERVESCENTE NATURALE (48)
- ACQUA DI NEPI EFFERVESCENTE NATURALE (46)
- EGERIA EFFERVESCENTE NATURALE (35)
Per i risultati completi del test fate riferimento ad Altroconsumo.
Leggere l’etichetta dell’acqua minerale
Ognuno di noi, anche in fatto di acqua minerale, può avere delle diverse esigenze (e non solo per quanto riguarda il gusto). Ecco allora che è importante verificare alcune informazioni in etichetta:
- Dicitura “acqua minerale naturale”: il che significa, scrive Altroconsumo, che quell’acqua rispetta le indicazioni di legge.
- Origine dell’acqua: meglio prediligere sorgenti di montagna perché generalmente sono più povere di sali minerali (un’acqua più leggera dunque), salvo diverse indicazioni del proprio medico in merito all’acqua da consumare.
- Indicazioni sui sali minerali: importanti soprattutto se sappiamo di dover bere per motivi di salute un’acqua con determinate caratteristiche (ad esempio povera di sodio).
- Data di scadenza che in alcuni casi è risultata non chiaramente leggibile e che invece è un’indicazione importante. (Leggi anche: Lo sai che l’acqua in bottiglia ha una scadenza? Come (e soprattutto perché) devi leggerla assolutamente)
Fonte: Altroconsumo
Leggi anche: