Quanto costa fare la doccia? 50 centesimi, 1 euro o 2 euro?

La doccia è una pratica igienica irrinunciabile. Ma quanto ci costa, in termini di consumi energetici e idrici? Vediamo insieme

Parliamo spesso di strategie per risparmiare sui nostri consumi di acqua, gas ed energia elettrica – per risparmiare soldi ma soprattutto per contenere lo spreco di risorse sempre più preziose.

Le nostre abitudini quotidiane possono fare una grande differenza sul bilancio dei consumi mensili: il modo in cui ci prendiamo cura della nostra igiene e della casa, in cui facciamo la spesa e cuciniamo ha un impatto enorme sulle nostre spese.

Oggi parliamo di un’abitudine igienica irrinunciabile: la doccia. La maggior parte delle persone è abituata a fare la doccia ogni mattino, prima di iniziare le attività della giornata, o a sera, per scaricare le tensioni e lavar via le tossine accumulate durante il giorno.

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Ma quanto costa fare una doccia, in termini di consumi idrici ed energetici? Immaginiamo di fare una doccia calda di 7-8 minuti.

Se ipotizziamo che la presenza di un soffione a risparmio idrico, da cui vengono erogati circa 6 litri di acqua al minuto, per la nostra doccia avremo consumato più o meno 42 litri di acqua, che corrispondono a una spesa approssimativa di 14-15 centesimi di euro.

A questo costo dobbiamo aggiungere quello dell’energia necessaria a riscaldare l’acqua e a portarla a una temperatura gradevole (diciamo 35°C).

Per portare 42 litri d’acqua dalla temperatura di 15°C (fredda) alla temperatura di 35°C, è necessario circa 1 kW/h di energia, il cui costo si aggira attorno ai 25 centesimi di euro.

Concludendo, sommando il costo dell’energia a quello dell’acqua, deduciamo che la nostra doccia quotidiana viene a costare fra i 40 e i 50 centesimi – considerando i parametri di durata e temperatura che abbiamo ipotizzato.

Diciamo, però, che la maggior parte delle docce durano più di dieci minuti e che molte persone non hanno installato un soffione per il risparmio idrico né un filtro rompigetto che ha lo stesso scopo – il che le porta a consumare molta più acqua di quanto abbiamo previsto nel nostro esempio.

Consigli per risparmiare quando si fa la doccia

Al di là del risparmio economico, come abbiamo detto, risparmiare quando si fa la doccia è una pratica di sostenibilità, perché significa contenere lo spreco di risorse preziose. Ecco alcuni consigli utili per risparmiare acqua e ridurre i costi durante la doccia:

  • Velocizza la doccia: più breve è la doccia, meno acqua ed energia saranno utilizzate
  • Chiudi l’acqua quando ti insaponi: anche se fa freddo, evitiamo di lasciare il rubinetto aperto mentre ci insaponiamo, e riapriamolo solo quando è necessario risciacquare
  • Utilizza un riduttore di flusso: in ferramenta è possibile acquistare un filtro rompigetto a pochi euro, che ci permetterà di ridurre il flusso d’acqua senza compromettere la pressione
  • Compra un soffione a basso flusso: in alternativa, possiamo investire nell’acquisto di un soffione a basso flusso, progettato per ridurre il consumo di acqua senza compromettere la piacevolezza della doccia
  • Ricicla l’acqua: utilizziamo un secchio o una bacinella per raccogliere l’acqua che scorre. Potremo utilizzarla poi come acqua per lo scarico domestico
  • Ripara eventuali perdite: controlliamo regolarmente la doccia per eventuali perdite o gocciolamenti e ripariamoli immediatamente per evitare lo spreco d’acqua.

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