Society e Reporter Senza Frontiere insieme per la libertà di stampa con un numero speciale scritto con la collaborazione di otto giornalisti detenuti in varie parti del mondo
La rivista Society e l’organizzazione Reporter Senza Frontiere (RSF) hanno realizzato un numero speciale che segna un momento storico per la libertà di stampa. Questo progetto unico ha visto la collaborazione di otto giornalisti attualmente detenuti in varie parti del mondo, con l’obiettivo di dare voce a chi è imprigionato semplicemente per aver svolto il proprio lavoro.
I numeri sono infatti impressionanti e fanno ben capire come si possa rischiare la vita per il diritto all’informazione. Sono 581 i giornalisti detenuti a livello globale, una cifra preoccupante che testimonia il pericolo che corre la libertà di stampa.
Attraverso questa iniziativa, RSF e Society hanno voluto sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di chi rischia la propria libertà per continuare a informare. Le testimonianze provengono da Paesi diversi, come Hong Kong, Guatemala, Iran, Eritrea, India, Camerun e Bielorussia, e raccontano storie di giornalisti che continuano a lottare anche dietro le sbarre.
Per ogni copia venduta verrà devoluto un euro a Reporter Senza Frontiere
Il progetto, durato circa nove mesi, ha richiesto un coordinamento complesso tra i giornalisti di Society e i parenti, avvocati e contatti dei detenuti, per raccogliere le loro storie e trasformarle in articoli che riflettono il loro lavoro e le loro aspirazioni.
I nomi dei protagonisti di questa iniziativa includono figure di rilievo come Jimmy Lai, detenuto a Hong Kong, José Rubén Zamora in Guatemala, Dawit Isaak in Eritrea, Narges Mohammadi in Iran, Irfan Mehraj in India, Amadou Vamoulké in Camerun, Mohamed “Oxygen” in Egitto e Maryna Zolatava in Bielorussia, ciascuno rappresentante di una battaglia personale e collettiva per un’informazione libera e indipendente.
Questo numero speciale della rivista, disponibile in edicola dal 12 settembre 2024, rappresenta molto più di una semplice pubblicazione: è un manifesto per la difesa della libertà di stampa, un diritto fondamentale che continua ad essere minacciato in tutto il mondo.
La collaborazione tra RSF e Society vuole richiamare l’attenzione sulla gravità della situazione, ma anche offrire un sostegno concreto. Per ogni copia venduta, verrà infatti devoluto un euro a Reporter Senza Frontiere, contribuendo così al finanziamento delle attività dell’associazione che, da 40 anni, si batte per proteggere i giornalisti e garantire il diritto all’informazione.
Questo numero, dedicato alla memoria di Christophe Deloire, ex segretario generale di RSF, è un tributo al suo impegno instancabile per la libertà di stampa e rappresenta un esempio di come il giornalismo possa continuare a vivere, anche nelle circostanze più difficili e anche quando si vuole metterlo a tacere.
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Fonte: RSF
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