“Compra meno, scegli bene”, è questo lo slogan con il quale la leggendaria Vivienne Westwood, stilista britannica di fama mondiale, in collaborazione con la famosa rivista di moda Marie Claire, hanno lanciato, ma solo in edizione limitata, l’abito T-Shirt eco-friendly per sostenere le tribù delle foreste del Bangladesh, India e Nepal la cui vita e i mezzi di sussistenza sono minacciati sempre di più dalla inarrestabile deforestazione.
“Compra meno, scegli bene”, è questo lo slogan con il quale la leggendaria Vivienne Westwood, stilista britannica di fama mondiale, in collaborazione con la famosa rivista di moda Marie Claire, hanno lanciato, ma solo in edizione limitata, l’abito T-Shirt eco-friendly per sostenere le tribù delle foreste del Bangladesh, India e Nepal la cui vita e i mezzi di sussistenza sono minacciati sempre di più dalla inarrestabile deforestazione.
Lo stravagante abito dai colori rosso, nero su sfondo bianco e con un simpatico orlo a zig zag che ci ricorda molto quello del vestito di Wilma Flintstone, è in cotone biologico 100% del commercio equo realizzato a mano, utilizzando solo coloranti senza azoto, ed è Made in Bangladesh come tutti gli abiti dell’Ente People Tree che contribuisce a creare mezzi di sostentamento per gruppi svantaggiati in Bangladesh, India e Nepal.
L’abito lanciato proprio per ribadire l’importanza del 2011 quale anno internazione delle foreste, e per celebrare dunque un anno pieno di cambiamenti in cui si potrà sensibilizzare e promuovere un’azione globale per gestire in modo sostenibile, conservare e sviluppare tutte le foreste presenti sul nostro pianeta, è acquistabile on line sul sito Pepole Tree per soli 28 Sterline.
Inoltre 7 sterline per ogni abito venduto, verranno devolute a The Society for Environment and Human Development ente di beneficenza che aiuta le donne di Garo nel Bangladesh.
E per finire come afferma la famosa stilista “Come può l’uomo essere felice? Per ogni albero che taglia un futuro bambino muore e ci sono più alberi che bambini. Alcune persone sanno questo, ma hanno intenzione di porre fine alla foresta pluviale in una generazione”
Per maggiori info: viviennewestwood.