Ricordate la speciale giacca di Marty McFly che si adatta automaticamente alla taglia giusta ed è autoasciugante? E' proprio ispirandosi a Ritorno al Futuro che i ricercatori hanno creato delle speciali fibre tessili per creare tessuti in grado di immagazzinare energia solare.
Ricordate la speciale giacca di Marty McFly che si adatta automaticamente alla taglia giusta ed è autoasciugante? È proprio ispirandosi a Ritorno al Futuro che i ricercatori hanno creato delle speciali fibre tessili per creare tessuti in grado di immagazzinare energia solare.
Vi avevamo già parlato in passato di alcuni progetti per dare vita a vestiti elettrici, in grado di produrre energia pulita. Ora le nuove tecnologie stanno facendo dei grandi passi avanti, tanto che i ricercatori della University of Central Florida hanno messo a punto nuove fibre tessili fotovoltaiche, sotto la guida del professor Jayan Thomas, esperto di nanotecnologie.
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Il professore si è occupato personalmente di sviluppare filamenti ad energia solare in grado sia di conservare l’energia accumulata che di essere utilizzati per la produzione di tessuti.
L’esperto ha spiegato che Ritorno al futuro, film del 1985, ha davvero ispirato la sua nuova ricerca perché pensa che grazie alla scienza e alle nuove tecnologie tutto sia realizzabile, anche ciò che trent’anni fa sembrava impossibile.
Avere a disposizione dei tessuti fotovoltaici darà la possibilità di indossare dei veri e propri vestiti in grado di ricaricare i dispositivi elettronici a nostra disposizione.
Pensiamo anche alla possibilità di altre creazioni oltre agli abiti sfruttando questa nuova tecnologia, come borse, zaini e tendaggi.
Fonte foto: UCF
I filamenti vengono realizzati con sottilissime parti di rame, celle solari da un lato e uno strato in grado di immagazzinare l’energia dall’altro. I filamenti si possono intrecciare, al momento, utilizzando un piccolo telaio.
Gli scienziati credono che questa novità abbia del potenziale anche nell’ambito delle nuove tecnologie per le auto elettriche e in altri settori dove possa risultare utile avere a disposizione dei tessuti fotovoltaici per produrre energia pulita e ridurre la nostra dipendenza dalle fonti fossili.
Marta Albè
Fonte foto: UCF