The Street Store. Dare ai senzatetto la stessa dignità di coloro che possono permettersi di acquistare degli abiti. Ecco l’obiettivo di Tre Street Store, il primo negozio di abbigliamento temporaneo dedicato ai più poveri. Offre abiti gratis e consigli per scegliere i capi della giusta taglia. L’iniziativa è nata in Sudafrica e potrebbe essere imitata altrove nel mondo.
Dare ai senzatetto la stessa dignità di coloro che possono permettersi di acquistare degli abiti. Ecco l’obiettivo di The Street Store, il primo negozio temporaneo di abbigliamento dedicato ai più poveri. Offre abiti gratis e consigli per scegliere i capi della giusta taglia. L’iniziativa è nata in Sudafrica e potrebbe essere imitata altrove nel mondo.
Non si tratta di andare alla ricerca di abiti di fortuna tra bidoni e scatoloni, ma di poter scegliere tra numerosi vestiti appesi alle grucce, come in un negozio vero e proprio, in modo da creare una situazione di ordine e un maggior rispetto dei diritti di coloro che per vari motivi possono a malapena permettersi di acquistare un cappotto per l’inverno.
In Sudafrica la disuguaglianza sociale è ancora un tema molto forte, tanto che più della metà dei bambini vive in condizione di povertà, sebbene si tratti della nazione più ricca del continente africano. In ogni negozio sono stati raccolti gli abiti ricevuti in beneficenza, che vengono tutti messi a disposizione dei senzatetto e dei più poveri.
Gruppi di volontari sono presenti all’interno di The Street Store per offrire aiuto nella scelta degli abiti più adatti. Nella giornata di apertura del primo negozio, che si trova a Città del Capo, le presenze hanno raggiunto almeno 1000 visitatori che hanno potuto scegliere dei nuovi capi d’abbigliamento liberamente per la prima volta dopo diversi anni.
Il tutto si basa sulla donazione di abiti in beneficenza e sul volontariato. In Sudafrica l’iniziativa è aperta a tutti coloro che desiderano collaborare e magari proporre l’apertura di un nuovo negozio. In attesa di una sede vera e propria, inizialmente i volontari si sono accontentati di esporre gli abiti lungo le strade della città, ma la speranza è che il progetto possa ampliarsi e coinvolgere nuovi spazi e aiutanti.
Per maggiori informazioni: thestreetstore.org.
Marta Albè
Fonte foto: streetstore.org
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