Samsonite, uno dei più importanti marchi internazionali nel settore dei bagagli da viaggio, comprendente valigie, borse ed accessori dedicati a chi si sposta abitualmente per lavoro o per piacere, ha deciso di ritirare dal mercato in maniera temporanea l’intero inventario della nuova linea denominata Tokyo Chic (American Tourister) e destinata a coloro che desideravano aggiungere un pizzico di nomadismo alla propria idea di viaggio.
Samsonite, uno dei più importanti marchi internazionali nel settore dei bagagli da viaggio, comprendente valigie, borse ed accessori dedicati a chi si sposta abitualmente per lavoro o per piacere, ha deciso di ritirare dal mercato in maniera temporanea l’intero inventario della nuova linea denominata Tokyo Chic (American Tourister) e destinata a coloro che desideravano aggiungere un pizzico di nomadismo alla propria idea di viaggio in quanto contenente sostanze potenzialmente cancerogene.
L’operazione ha portato al ritiro dal commercio di 250 mila valigie e si ripercuoterà sull’azienda per un valore considerato inferiore ai 500 mila dollari. Le valigie non possono essere poste in vendita in quanto all’interno dei loro manici sarebbe stata individuata la presenza di sostanze ritenute potenzialmente cancerogene. I manici dovranno dunque essere sostituiti prima che le valigie possano essere vendute al pubblico. Le valigie erano già presenti in alcuni negozi online dedicati alla loro vendita internazionale.
L’individuazione delle sostanze chimiche ha preso le mosse da parte di un’iniziativa posta in atto da un gruppo di consumatori di Hong Kong, denominato “Consumer Council“, evidentemente colti dal sospetto che nelle valigie vi potesse essere qualcosa di irregolare. Le valigie incriminate avevano già raggiunto i negozi del Giappone, dai quali ora sono state ritirate. Dei test effettuati su campioni dei manici hanno rilevato come essi contenessero una percentuale maggiore, rispetto a quanto raccomandato da parte delle linee guida, di idrocarburi policiclici aromatici.
Si tratterebbe di sostanze normalmente presenti nella plastica che, in concentrazioni eccessive, sono state associate allo sviluppo di tumori ed a malformazioni negli animali. Il gruppo di consumatori in questione ritiene che la presenza di una maggiore concentrazione della sostanza incriminata nei manici delle valigie sia dovuta ai processi di lavorazione delle stesse.
A controbilanciare i risultati dei test richiesti da parte del “Consumer Council” è intervenuta la stessa Samsonite, la quale ha deciso di effettuare a propria volta dei controlli, da cui sarebbero emersi dati decisamente inferiori relativamente alla presenza di idrocarburi policiclici aromatici. L’azienda ha comunque deciso di ritirare per precauzione le valigie dalle vendite, sebbene abbia dichiarato che la quantità di idrocarburi presenti nei loro manici sarebbe da considerare innocua.
Ciò sarebbe stato effettuato principalmente per rispondere alle lamentele ed alle preoccupazioni da parte dei consumatori. Samsonite sostiene infine come non vi siano linee guida ufficiali riguardo al contenuto di idrocarburi nei prodotti e che il gruppo di consumatori avrebbe fatto riferimento ad uno schema di linee guida non ufficiali stabilite in Germania. I cittadini già in possesso di una valigia della linea Tokyo Chic dovranno rivolgersi al proprio rivenditore per accertarsi della loro provenienza.
Marta Albè
Leggi anche: