Sabrina Del Fico Sai quanto spesso dovresti lavare questo capo di abbigliamento così importante per la stagione invernale (e come farlo nel modo corretto)?
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Elegante ma anche casual, il cappotto è uno dei capi d’abbigliamento protagonisti della stagione invernale. Si tratta di un accessorio di utilizzo praticamente quotidiano, e questo vuol dire che è facile che il nostro cappotto possa trasformarsi in un ricettacolo di germi e batteri.
Aria inquinata, acari, polvere, contatto con superfici sporche, residui di cibo – tutti questi fattori contribuiscono a far sporcare il nostro cappotto prima del tempo. Ma quanto spesso dovremmo lavare il cappotto per averlo sempre pulito e profumato? E inoltre, è necessario portarlo in lavanderia ogni volta, o possiamo lavarlo anche in casa? (Leggi anche: Come lavare i cappotti di lana a casa senza rovinarli)
Cappotto: quando lavarlo?
La risposta a questa domanda dipende da quanto spesso utilizziamo questo capo: se lo utilizziamo tutti i giorni – e magari viaggiamo con i mezzi pubblici o camminiamo molto a piedi in città – è opportuno lavarlo più volte durante la stagione invernale.
L’ideale sarebbe lavarlo dalle tre alle sei volte durante il periodo di utilizzo – diciamo una volta al mese o anche più spesso. Inoltre, è fondamentale ricordarsi di lavarlo alla fine dell’inverno, prima di riporlo definitivamente nell’armadio, in modo da averlo fresco e profumato per il prossimo anno.
Al contrario, se usiamo il cappotto solo raramente (per esempio in occasione di eventi o feste), possiamo lavarlo anche solo una volta alla fine dell’inverno. Ovviamente, in presenza di macchie o aloni, procederemo a lavarlo con anticipo.
Lavare il cappotto a casa
È possibile lavare il cappotto a casa, in lavatrice o a mano. Infatti, diversamente dal giubbino impermeabile imbottito che necessita di un trattamento di lavaggio industriale non replicabile a casa, il cappotto è realizzato in tessuto di panno e può essere lavato a casa senza troppe difficoltà.
Prima di procedere con il lavaggio, leggiamo con attenzione l’etichetta: essa ci rivelerà le eventuali accortezze che dovremo avere con il nostro cappotto per non rovinarlo.
Possiamo pretrattare le aree che si sporcano più frequentemente (collo, polsini, zona ascellare) utilizzando un detersivo delicato per il bucato: consigliamo di provare il prodotto prima su una piccola area del tessuto per verificare che non danneggi il nostro cappotto.
Dopo il pretrattamento, procediamo lavando il cappotto a mano con acqua fredda e detersivo delicato. Possiamo anche lavare il cappotto in lavatrice, scegliendo un programma “a freddo” per capi delicati e ricordando di aprire tutti gli eventuali bottoni presenti per non rischiare di strappare il tessuto.
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