Sabrina Del Fico Una gruccia pieghevole per ottimizzare gli spazi e avere l'armadio sempre in ordine: è l'idea che arriva da una giovane designer svedese
@Simone Giertz
Per la maggior parte delle persone, tenere un armadio ordinato e sistemarvi vestiti, giacche e cappotti è un’impresa ardua. Se gli spazi sono ristretti e i vestiti sono molti, poi, l’impresa diventa impossibile.
Lo sa bene Simone Giertz, una designer svedese che negli ultimi tre anni ha vissuto letteralmente ossessionata dall’idea di ottimizzare gli spazi all’interno di armadi e guardaroba e permettere a chiunque di essere più ordinato.
Il suo punto di partenza per rivoluzionare gli armadi è stato un accessorio piccolo, ma fondamentale per tenere tutto in ordine: la gruccia appendiabiti.
Di legno, plastica o metallo, oggi in commercio esistono grucce di tutti i tipi, forme e dimensioni, adatte a sostenere ogni tipo di capo d’abbigliamento.
Ma scommettiamo che una gruccia pieghevole non l’avete mai vista. Simone Giertz ha provato a dare una soluzione agli spazi più angusti e a renderli più modulari possibili reinventando questo accessorio che è già presente nelle nostre case e trasformandolo in modo semplice quanto geniale.
Come racconta lei stessa, ci sono voluti tre anni e più di cento prototipi prima di arrivare alla gruccia pieghevole perfetta, che fosse in grado di sostenere i capi d’abbigliamento senza danneggiarli (e senza rappresentare un pericolo per gli utilizzatori).
La gruccia pieghevole si può appendere a un bastone che sporge pochissimo dalla parete e occupa in profondità la metà dello spazio occupato da una gruccia normale.
Per facilitare il suo utilizzo, Giertz ha messo a punto anche un bastone con le scalanature, per fare in modo che le grucce mantengano la stessa distanza le une dalle altre.
Per sostenere economicamente il proprio progetto e trovare i fondi necessari per la realizzazione dei prototipi, la giovane designer ha messo in vendita le proprie grucce su una piattaforma di crowdfunding.
Nonostante il prezzo non bassissimo (18 euro per una singola gruccia o 68 per un lotto da dodici pezzi), le grucce pieghevoli sono andate letteralmente a ruba, acquistate da più di duemila clienti.
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Fonte: Simone Giertz
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