“Era un caldo giorno di giugno del 2011, ci trovavamo sul lago di Bilancino per partecipare a un mercatino di prodotti artigianali, il caldo era tanto e la gente stentava a muoversi dal lago per guardare le bancarelle, ci annoiavamo e tra una chiacchiera e l'altra ci siamo messe in testa di trasformare dei vecchi dischi in vinile graffiati e inascoltabili, che erano in macchina per essere portati alla discarica, in una borsetta molto particolare.
“Era un caldo giorno di giugno del 2011, ci trovavamo sul lago di Bilancino per partecipare a un mercatino di prodotti artigianali, il caldo era tanto e la gente stentava a muoversi dal lago per guardare le bancarelle, ci annoiavamo e tra una chiacchiera e l’altra ci siamo messe in testa di trasformare dei vecchi dischi in vinile graffiati e inascoltabili, che erano in macchina per essere portati alla discarica, in una borsetta molto particolare. Tra gli arnesi che ci eravamo portate c’erano trapano, filo da ricamo e un po’ di pelle. Ed ecco che in qualche ora abbiamo realizzato la prima borsa YaMa – raccontano Yaya e Maura, le creatrici di questo nuovo brand di accessori eco-fashion – A quel punto i dischi non finirono più in una discarica ma scattò l’idea: usare stoffe, pelli e quant’altro che giace inutilizzato in casa per produrre degli accessori originali”.
Ed ecco come sono le nate le originali YaMa bags Classic, gli alternativi YaMaSound porta cd, i comodi YaMaMusic porta cuffie, gli utilissimi YaMaLady beauty case e le raffinate ma anche trendy borsette da tracollo YaMaDandy, tutte rigorosamente realizzate a mano dalle inseparabile amiche, riciclando vecchi 33 e 45 giri e abbinandoli a materiali di scarto della lavorazione della pelle ed eco-pelle.
Ma non solo, con il tempo infatti le due ragazze hanno raffinato la loro collezione ri-dando vita a vecchi indumenti dai quali hanno recuperato i tessuti come ad esempio il Jeans o il velluto, e vecchie borse utilizzandone gli accessori quali le zip e le tracolle.
Ideali per le lady della consolle, e ovviamente per le loro fans, le borse sono state finalmente presentate al pubblico presso il locale fiorentino BeBop, con il patrocinio di Rotaract Club Firenze Bisenzio, l‘Ospedale pediatrico Meyer, e Unimpresa regionale.
L’incasso dell’evento è stato devoluto per la realizzazione di un progetto, al momento unico in Europa, riguardante la prevenzione dell’abbandono del bambino in auto, problema di forte attualità, portato alla ribalta anche dalla cronaca più recente. E per chi volesse vedere le foto della serata o ammirare la collezione di borse riciclate basta visitare il profilo facebook di YaMa bags.
Gloria Mastrantonio
Leggi anche 5 idee creative e fai-da-te per riciclare i vecchi 33 giri
Leggi anche Vinili, il riciclo che ha tutta un’altra musica