Presto avremo una moda più pulita? Adidas ha appena annunciato il proprio piano per l’eliminazione delle sostanze chimiche pericolose dai propri prodotti e dalla propria filiera di produzione.
Presto avremo una moda più pulita? Adidas ha appena annunciato il proprio piano per eliminare le sostanze chimiche pericolose dai propri prodotti e dalla propria filiera di produzione.
Il marchio sportivo tedesco ha risposto in modo positivo alla campagna Detox di Greenpeace rivolta al settore della moda e dell’abbigliamento sportivo e non solo. Adidas, che è sponsor ufficiale della Coppa del Mondo 2014, ha pubblicato un piano credibile per l’eliminazione tutti i composti perfluorurati e ha stabilito un calendario preciso per raggiungere una totale trasparenza nella propria filiera produttiva.
L’accordo prevede che entro il 2017 il 99% di tutti i prodotti Adidas siano liberi da perfluorocarburi (PFC), puntando alla totale eliminazione di tutti i perfluorurati entro il 2020. I PFC sono utilizzati nella realizzazione di vestiti e scarpe per far sì che questi prodotti siano resistenti ad acqua e sporco. Ma, una volta rilasciate nell’ambiente, queste sostanze chimiche si accumulano e presentano rischi potenziali per la salute umana, interferendo con il sistema immunitario, quello riproduttivo e la tiroide.
L’azienda punta inoltre ad una totale trasparenza della filiera produttiva entro il 2020. In linea con il principio del “diritto di conoscere” delle comunità locali e dei consumatori, pubblicherà i dati di scarico del 99% dei suoi fornitori cinesi entro la fine del 2014, mentre comunicherà i dati appartenenti all’80% di quelli globali entro il 2016.
L’industria tessile rimane uno dei settori industriali più inquinanti in Cina, dove si stima che la metà della popolazione rurale non abbia accesso ad acqua potabile che rispetti gli standard internazionali. Adidas, come spiega Greenpeace, aveva già sottoscritto l’impegno Detox tre anni fa, ma fino ad oggi non ha rispettato le promesse.
Nelle ultime tre settimane centinaia di migliaia di amanti dello sport, volontari e attivisti si sono uniti a Greenpeace e hanno chiesto una svolta pulita a diversi marchi, dopo un’indagine condotta sulle sostanze chimiche pericolose utilizzate da Adidas, Nike e Puma per produrre capi sportivi.
“Quanto annunciato oggi da Adidas rappresenta un passo importante verso il futuro libero da sostanze tossiche di cui abbiamo bisogno. Un piano che dimostra come il marchio tedesco abbia finalmente preso con grande serietà questo suo importante impegno” – ha affermato Chiara Campione, responsabile della Campagna Detox per Greenpeace Italia.
La speranza è che gli impegni di Adidas non rimangano solo parole e che l’azienda possa portare i propri obiettivi al 100%.
Leggi qui l’impegno Detox di Adidas.
Marta Albè
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