Quota 100, al via da oggi la presentazione delle domande per la pensione anticipata. Approvato il 17 gennaio scorso, il decreto legge ha stabilito le nuove regole che permetteranno ad alcune categorie di persone di lasciare il lavoro anticipando l'età pensionabile
Quota 100, al via da oggi la presentazione delle domande per la pensione anticipata. Approvato il 17 gennaio scorso, il decreto legge ha stabilito le nuove regole che permetteranno ad alcune categorie di persone di lasciare il lavoro anticipando l’età pensionabile.
Il nuovo sistema considera la somma dell’età anagrafica del lavoratore e di quella contributiva (62 anni di età e 38 anni di contributi). Se il valore è pari a 100 può avere diritto alla pensione anticipata. Una misura sperimentale che sarà valida fino al 2021, riguardando di fatto anche chi matura i requisiti entro il 31 dicembre 2021.
Una soluzione che scontenta però le aziende che aiuteranno i lavoratori a raggiungere la pensione con quota 100 tramite i fondi di solidarietà bilaterali. Secondo un’analisi condotta dal Sole24ore, questa possibilità permette di usare tali fondi per versare un assegno straordinario a sostegno del reddito dei lavoratori che raggiungeranno i requisiti per quota 100 entro il 31 dicembre 2021.
In particolare, le aziende dovranno versare al fondo: un contributo straordinario per coprire l’intero ammontare dell’assegno al lavoratore, i i contributi legati al periodo di esodo e le spese che l’Inps affronterà nella gestione degli assegni. Inoltre, dovranno impegnarsi ad assumere un certo numero di lavoratori in sostituzione di coloro che sono andati in pensione con la quota 100.
Ma scopriamo i requisiti per accedere alla Quota 100 e come presentare la domanda.
I requisiti
La quota 100 riguarda i lavoratori iscritti presso l’assicurazione generale obbligatoria (AGO), le gestioni speciali dei lavoratori autonomi, la gestione separata dell’Inps ed i fondi sostitutivi ed esclusivi dell’assicurazione generale obbligatoria.
È possibile un’unica combinazione per centrare l’uscita: 62 anni di età e 38 anni di contributi. Numeri alla mano, ciò permetterà a circa 290mila lavoratori di andare in pensione, soprattutto uomini del settore statale. In ogni caso, il requisito anagrafico di 62 anni non sarà adeguato alla speranza di vita che scatterà il 1° gennaio 2021.
Come presentare la domanda
Fa sapere l’Inps che da oggi chi è in possesso dei requisiti può presentare la domanda per la quota 100. In primo luogo occorre essere in possesso delle credenziali di accesso (PIN rilasciato dall’Istituto, SPID o Carta nazionale dei servizi) tramite le quali si può compilare e inviare la domanda telematica sul sito Inps nella sezione “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci”.
Dopo aver effettuato l’accesso, occorre selezionare dal menu di sinistra l’opzione “Nuova domanda” selezionando “Pensione di anzianità/vecchiaia” > “Pensione di anzianità/anticipata” > “Requisito quota 100”. Infine, occorre selezionare il Fondo e la Gestione di liquidazione.
In alternativa, è possibile presentare la domanda anche tramite CAF e Patronati.
Francesca Mancuso