Come aiutare il nostro cervello a lavorare meglio e a ottimizzare le prestazioni? Scopri 10 piccole cose che puoi fare ogni giorno per dare un grande contributo al nostro organo più complesso e incredibile
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Il cervello. Organo chiave del nostro corpo di cui ancora non si conoscono tutte le potenzialità. Una cosa però è certa: tutti abbiamo bisogno che funzioni al meglio. Ma che fare concretamente per alleggerirgli il lavoro o per rafforzarlo in modo che svolga al meglio i suoi compiti?
Ci sono dei modi davvero semplici di aiutare il nostro cervello a mantenersi in salute. Ve ne presentiamo 10.
Tenere una pianta in ogni stanza
Le piante d’appartamento sono un mezzo semplice ed efficace per purificare l’aria nella vostra casa e in questo modo far respirare bene anche il cervello. Ce ne sono alcune che sono particolarmente efficaci a questo scopo. In particolare queste 15 piante da interni in grado di rallegrare l’ambiente e allo stesso tempo migliorare la qualità dell’aria:
Spegnere i dispositivi elettronici di notte
Molte persone utilizzano i dispositivi elettronici anche di notte o magari lasciano la tv accesa mentre dormono. Queste insane abitudini non fanno bene al nostro cervello: di notte infatti la ghiandola pineale produce la melatonina, un ormone che aiuta a regolare il ritmo sonno veglia. È il buio che favorisce questo processo e anche se c’è poca luce la ghiandola pineale rallenta la produzione di melatonina. L’illuminazione di tablet e telefonini è dannosa in questo senso, meglio quindi evitare di utilizzarli la sera spegnendo tutti i dispositivi un paio d’ore prima di andare a dormire.
Assumere più acido folico
L’acido folico è una vitamina del gruppo B necessaria per la buona salute del cervello, contribuisce tra l’altro a diminuire eventuali infiammazioni e può aiutare a combattere la depressione. Per fare in modo che il nostro cervello ne abbia sempre buone quantità a disposizione si può aumentare l’assunzione di folati scegliendo gli alimenti che ne contengono di più ad esempio cavolini di Bruxelles, lattuga romana, asparagi, broccoli, legumi, ecc. QUI maggiori informazioni sull’acido folico e sui cibi che ne sono più ricchi.
Assumere più Omega 3
Anche gli Omega 3 sono sostanze molto preziose per la salute del cervello. E ‘importante assumere questi grassi essenziali regolarmente attraverso il cibo per prevenire l’infiammazione cerebrale, il modo più semplice e concreto che abbiamo per preservare le nostre funzioni cognitive allontanando anche ansia e depressione. Gli Omega 3 sono contenuti nel pesce ma non solo, esistono anche alcune fonti vegetali come semi di lino e soia. Scoprite QUI 5 fonti vegetali di Omega 3.
Mangiare biologico
I prodotti biologici non contengono pesticidi e questo è un vantaggio per tutto il nostro corpo e non da ultimo per il benessere del cervello. Ricollegandosi poi al punto precedente alcuni medici sono convinti che gli alimenti biologici contengano maggiori quantità di Omega 3 antinfiammatori rispetto ai corrispettivi prodotti non biologici. Tra questi il dottor Mike Dow autore del libro “The Brain Fog Fix” (linkaffiliazione) che fornisce consigli pratici su come superare il problema della confusione mentale, perdita di memoria e altri sintomi che in inglese vengono riportati tutti sotto la voce “brain fog”.
Meditare per qualche minuto ogni giorno
Ci sono tanti buoni motivi per dedicare alla meditazione qualche minuto ogni giorno. Tra questi sicuramente il fatto che si tratta di un efficace rimedio naturale contro ansia e depressione. Tra l’altro questa pratica aiuta anche la memoria e la concentrazione grazie alle tecniche di rilassamento in grado di donare maggiore lucidità al cervello, aumentando anche la materia grigia.
Mantenere costanti i livelli di zuccheri nel sangue
Affinché il nostro cervello funzioni correttamente dobbiamo mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue. Ma come fare? Un buon consiglio è senza dubbio quello di limitare i carboidrati ad alto indice glicemico (come pane bianco, riso bianco, pasta, biscotti, torte, ecc), che creano dei picchi di zucchero nel sangue con conseguente crollo. Si possono sostituire questi alimenti con carboidrati complessi a rilascio lento che forniscono un’energia migliore al nostro cervello. QUI alcune informazioni utili su carboidrati e indice glicemico.
Stimolare il cervello
Il cervello è un organo che va sempre stimolato e tenuto in allenamento attraverso la “ginnastica” più adatta alle sue esigenze. Si tratta ovviamente di leggere, utilizzare positivamente il pensiero, fare cruciverba o sudoku ma anche giocare a carte e socializzare. Tutti sistemi semplici ed economici per migliorare memoria e concentrazione. Importante anche variare molto le attività in modo da coinvolgere tutti e i 5 sensi per non cadere nella monotonia e permettere al cervello di ricevere il giusto numero di stimoli.
Fare attività fisica
Fare attività fisica in maniera moderata fa bene a tutto il corpo, ne beneficia anche il cervello dato che in questo modo può essere maggiormente ossigenato e migliorare la sua funzione cognitiva. Muoversi con regolarità aiuta anche a tenere alto l’umore e a incrementare il livello di energia. Correre indubbiamente fa bene ma può essere sufficiente anche concedersi una bella passeggiata di 30 minuti ogni giorno.
Dormire almeno 7 ore a notte
Il sonno aiuta l’apprendimento e la creatività, è inoltre un momento privilegiato per il nostro cervello per poter fare un po’ di pulizia. Per questo bisognerebbe dormire 7 o meglio 8 ore ogni notte. Un interessante studio ha fatto però una distinzione del quantitativo di sonno necessario ad ogni persona in base all’età. Leggete QUI i risultati.
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