Sabrina Del Fico L'Agenzia Spaziale Europea è alla ricerca di nuove figure professionali: ecco come candidarsi e quali sono le competenze richieste
@ESA/LinkedIn
Indice
L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha intenzione di assumere 300 nuovi dipendenti nel corso del 2023, per arricchire i diversi team già esistenti e per sostenere la missione di esplorazione pacifica e utilizzo dello spazio a beneficio di tutti.
Se pensate di non avere le carte in regola perché non siete ingegneri aerospaziali, niente panico: l’ESA non sta cercando esclusivamente astronauti, ma diverse figure professionali – dai giovani ricercatori a professionisti senior con alle spalle anni di esperienza.
L’importante, per proporre la propria candidatura, è avere forte spirito di squadra, curiosità e passione per lo spazio, oltre alla capacità di lavorare in un ambiente diversificato e multiculturale.
I profili richiesti
Per candidarsi, bisogna essere cittadino di uno degli Stati membri dell’ESA, e l’Italia rientra fra questi. Come specificato sul portale dell’Agenzia, l’ente europeo si impegna a fornire pari opportunità a tutte le categorie sociali:
A tal fine, accogliamo con favore le candidature di tutti i candidati qualificati indipendentemente da genere, orientamento sessuale, etnia, convinzioni personali, età, disabilità o altre caratteristiche. Le candidature delle donne sono incoraggiate.
Si ricercano innanzitutto profili nelle professioni STEM (acronimo che raccoglie le facoltà scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche):
- Ingegneria (meccanica, elettrica, informatica, dei sistemi)
- Telecomunicazioni e applicazioni integrate
- Sistemi e operazioni del segmento di terra
- Matematica applicata
- Osservazione della Terra e scienze ambientali
- Scienze planetarie e spaziali
- Scienze della vita e dei materiali.
Vi è inoltre richiesta di professionisti nell’ambito di servizi commerciali e amministrativi. Tra questi, si cercano professionisti nei seguenti ambiti:
- Legge
- Finanza
- Comunicazione e pubbliche relazioni
- Risorse umane
- Tecnologie dell’informazione
- Gestione delle strutture.
Le competenze necessarie
Oltre al curriculum e al percorso di studi, verranno valutati anche criteri professionali e comportamentali. In particolare, ESA ha identificato sei competenze chiave, necessarie se si vuole lavorare presso questa azienda:
- orientamento al risultato
- efficienza operativa
- cooperazione con i colleghi
- gestione dei rapporti umani
- volontà di miglioramento continuo.
Come candidarsi
Se ritenete di avere tutte le carte in regola per candidarvi, potete inviare la vostra domanda seguendo le indicazioni presenti sul portale dedicato. Si tratta certamente di posizioni molto ambite e le candidature saranno numerose, ma è sempre meglio tentare la sorte piuttosto che non candidarsi affatto.
Prima di registrarsi, è opportuno dare un’occhiata alle posizioni lavorative aperte per trovare il ruolo perfetto per noi. È possibile anche impostare un avviso e ricevere una notifica quando viene pubblicata una nuova offerta di lavoro corrispondente al nostro profilo.
Le posizioni aperte in Italia
Tutte le posizioni aperte in Italia sono connesse alla sede ESA di Frascati (Roma). Ecco quali sono:
- Programme Coordinator (tempo indeterminato): le candidature sono accettate fino al prossimo 3 aprile.
- Research Fellow nell’osservazione della Terra per l’Earth System Science (ricercatori con borsa): per candidarsi a questa posizione c’è tempo fino al prossimo 6 aprile.
- Downstream Manager (tempo indeterminato): anche per questa posizione le candidature sono aperte fino al prossimo 6 aprile.
- IT Site Manager (tempo indeterminato): le candidature sono accettate fino al prossimo 18 aprile.
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Fonte: European Space Agency
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