Come purificare l'aria dell'ufficio sia dall'inquinamento indoor che da situazioni pesanti di nervosismo e stress che circolano "nell'aria"
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In molti uffici l’aria è pesante, sotto diversi punti di vista! Da una parte l’ambiente è probabilmente ricco di batteri e microrganismi, a causa ad esempio di deumidificatori e condizionatori poco puliti, ma anche di prodotti chimici che vengono utilizzati per le comuni pulizie, oltre che dell’inquinamento atmosferico.
Dall’altra l’ambiente è “poco salutare” perché, magari, si respira troppo nervosismo o agitazione. Tutti fattori che a lungo andare possono far insorgere diversi disturbi:
- naso chiuso,
- pruriti,
- mal di gola,
- mal di testa o altro.
Si può non essere spettatori passivi di questa situazione, ma è possibile farsi aiutare da alcune piante in grado di depurare gli ambienti o da alcuni oli essenziali capaci non solo di purificare l’aria ma anche di calmare gli animi e favorire la giusta concentrazione, necessaria sul lavoro.
Quali oli essenziali diffondere in ufficio?
Mix lavanda e pompelmo
Un’ottima miscela da provare, che generalmente accontenta un po’ tutti i gusti, è quella composta da olio essenziale di Lavanda, unito a quello di Pompelmo (in parti uguali 4-6 gocce di ciascuno). Questo mix offre notevoli vantaggi: la Lavanda può pulire l’aria dai microrganismi ma soprattutto è in grado di rendere più tranquillo e rilassato l’ambiente, contribuisce inoltre ad alleviare il mal di testa dovuto a stress o al fatto di stare molto tempo davanti al pc. Il Pompelmo invece favorirà la concentrazione sul lavoro e contribuirà a pulire l’aria stagnante.
Altri oli essenziali
Altri oli essenziali che possono essere utili in ufficio sono:
- Eucalipto citriodoro, se ad esempio soffrite di sonnolenza durante l’orario di lavoro,
- Rosmarino e Tea tree oil, se l’effetto di umidificatori e termosifoni vi dà la sensazione di avere il naso chiuso
- Limone in caso di gola secca
- Bergamotto per migliorare la concentrazione.
Sta a voi trovare e sperimentare il mix che vi serva e soprattutto vi piaccia di più!
Come diffonderli:
Se siete soli, non ci saranno problemi, ma se invece condividete la vostra stanza di lavoro con qualcun altro, per prima cosa accertatevi di avere il suo consenso nel provare questa nuova esperienza con gli oli essenziali. I profumi, soprattutto quelli così puri e che vanno a toccare nel profondo, possono dare molto fastidio. (Leggi anche: Come diffondere gli oli essenziali nell’ambiente)
La cosa migliore è comprare un diffusore elettrico che si utilizza semplicemente riempendo il suo interno con un po’ d’acqua, aggiungendo poi le gocce dei vostri oli essenziali preferiti e infine accendendo. Io ne ho uno che insieme fa anche cromoterapia, ovvero oltre a diffondere gli oli cambia più volte colore ed è un bell’effetto!
Le alternative sono i diffusori con sotto la candela o anche semplicemente una candela o ancora mettere gli oli nell’acqua dei termosifoni (nella stagione invernale, quando sono in funzione ovviamente) oppure in una ciotola con acqua bollente.
C’è infine la possibilità di realizzare uno spray per ambiente semplicemente procurandosi uno spruzzino vuoto da riempire con 300 ml di acqua e 4 o più gocce degli oli prescelti.
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