Assicurazione casalinghe 2019, oggi è l'ultimo giorno per pagarla. Il 31 gennaio scadono oggi i termini per l'assicurazione Inail per gli infortuni domestici
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Assicurazione casalinghe 2019, oggi è l’ultimo giorno per pagarla. Il 31 gennaio scadono oggi i termini per l’assicurazione Inail per gli infortuni domestici.
Rispetto a quanto stabilito, però, la cifra da sborsare non verrà raddoppiata. Non sarà pari a 24 euro ma resterà identica rispetto a quella del 2019, ossia 12,91. L’assicurazione dà diritto a un assegno in caso di inabilità permanente riconosciuta pari o superiore al 16% o se l’infortunio ha avuto come conseguenza la morte.
Scopriamo cos’è, chi deve obbligatoriamente pagarla e chi ne è esonerato.
Cos’è l’assicurazione casalinghe
Introdotta dalla legge 493/1999, essa tutela chi si occupa in maniera esclusiva della cura della casa e indica chi è obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni in ambito domestico.
Chi deve pagare l’assicurazione casalinghe
A dispetto del nome con cui è conosciuta, l’assicurazione non riguarda solo le casalinghe ma tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni compiuti e che “svolgono il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa, prestando lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo”.
Per ambito domestico si intende la casa in cui si vive compresi soffitte, cantine, giardini, balconi dove risiede il nucleo familiare dell’assicurato. Rientrano anche tra i luoghi tutelati le residenze estive purché si trovino nel territorio italiano.
Secondo quanto previsto dalla legge, hanno l’obbligo di assicurarsi anche gli studenti fuori sede, che si occupano dell’ambiente in cui abitano, i maggiorenni che lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia (ad esempio ragazzi e ragazze in attesa di prima occupazione), i pensionati fino a 67 anni, i lavoratori in mobilità, i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione, i lavoratori in cassa integrazione e i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (lavoratori stagionali, lavoratori temporanei, lavoratori a tempo determinato). In quest’ultimo caso l’ assicurazione deve ricoprire solo i periodi in cui non è svolta attività lavorativa.
Nell’ambito di uno stesso nucleo familiare possono assicurarsi più persone.
Chi non deve pagare l’assicurazione casalinghe
Sono esclusi dall’obbligo assicurativo: i minorenni, chi ha più di 67 anni, il lavoratore socialmente utile (Lsu), il titolare di una borsa lavoro, l’iscritto a un corso di formazione e/o a un tirocinio, il lavoratore part time e il religioso.
Per quanto riguarda il reddito, è esonerato dal pagamento dell’assicurazione anche chi ha un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui o fa parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui.
Come pagare l’assicurazione casalinghe
L’assicurazione può essere pagata entro oggi tramite l’apposito bollettino postale, bonifico bancario o PagoPa.
Multe per chi non paga
Cosa succede se non si paga l’assicurazione? In questo caso, si va incontro a una multa da parte dell’Inail, graduata in relazione al periodo di trasgressione e per un importo non superiore, all’equivalente del premio.
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Francesca Mancuso