Ti spieghiamo il finale del film “Il mondo dietro di te” (e cosa c’entra Elon Musk)

C’è tutto quello che terrorizza la società di oggi: la dipendenza dalla tecnologia, gli attacchi hacker, la rivolta della natura e poi c’è quel finale incomprensibile: ecco perché tutti parlano del film Netflix “Il mondo dietro di te”

Sul web negli ultimi giorni non si parla di altro che del film “Il mondo dietro di te” che ha catturato l’attenzione del pubblico su Netflix, diventando uno dei più visti sulla piattaforma di streaming. Diretto da Sam Esmail e prodotto dalla famiglia Obama, ha suscitato grande interesse e discussione online, alimentando ricerche e teorie riguardo al suo complesso finale.

Tratto dal romanzo di Rumaan Alam, “Leave the World Behind”, il film presenta una trama che inizia con l’idea di una tipica famiglia americana (i genitori sono Julia Roberts ed Ethan Hawke) di trascorrere una vacanza tranquilla a Long Island, a un’oretta di macchina da Manhattan, ma si trasforma rapidamente in una situazione di caos e angoscia.

La storia affronta temi come la dipendenza dalla tecnologia, l’abuso dello streaming, gli hacker e il disagio giovanile. Il thriller (ma a voler guardare è anche un film drammatico, giallo e pure con un po’ di horror) offre inoltre una prospettiva su paure moderne come la sorveglianza, il controllo della popolazione, gli attacchi cibernetici e altre minacce.

Un crescendo di ansia, fino al finale enigmatico

Tutto comincia nel miglior modo: un posto e una casa bellissima con anche la piscina e grande pace. Non c’è internet, ma è qualcosa che in campagna può succedere. Poi però i 4 iniziano a preoccuparsi della sua assenza dando vita alle ipotesi più disparate: un piccolo blackout, un grande blackout, un’invasione dell’America, persino una sorta di guerra civile.

Per non parlare del finale che ha lasciato tutti spiazzati. Ha infatti generato una serie di interpretazioni e teorie da parte del pubblico, con molte persone che sono andate alla disperata ricerca di spiegazioni online cercando di comprendere come quale sia il significato del finale. Proprio la mancanza di una chiara risoluzione ha alimentato la curiosità e la discussione, rendendo “Il mondo dietro di te” uno dei film più discussi del momento.

Un film che non è certo natalizio eppure è in cima alle classifiche di streaming di Natale. Del resto l’ansia (un sentimento non proprio festivo) è stata citata come una delle principali sensazioni provate durante la visione della pellicola, con molti spettatori che hanno riconosciuto la capacità del regista di creare tensione in modo graduale e costante.

La rappresentazione di paure legate alla tecnologia e altri elementi della società moderna ha contribuito a rendere il film rilevante e coinvolgente per il pubblico. Il film è stato elogiato per la sua capacità di esplorare le paure contemporanee, nonché per la sua costruzione narrativa efficace con un climax di ansia che aumenta sempre più.

Ci sono persino tutte le paranoie dei complottisti: sorveglianza, controllo della popolazione, uso e abuso dei farmaci, cyberattacchi, rivolta della natura, radiazioni, mancanza di cibo, la strategia in 3 mosse per destabilizzare un Paese.

E poi c’è il “problema” del mondo senza la tecnologia con tutti noi che siamo diventati incapaci di fare qualsiasi cosa. Non solo i figli della coppia che si annoiano a morte senza musica e serie tv in streaming, ma anche il papà che proprio senza GPS non sa orientarsi o la mamma che non riesce a contattare l’assistenza clienti del sito su cui ha prenotato la casa per la vacanza.

Cos’è successo con Elon Musk

Infine, non volendo andare oltre sulle teorie del finale per non fare troppi spoiler, “Il mondo dietro di te” è diventato virale anche per una sorta di “pubblicità al contrario” da parte di chi non ti aspetteresti: Elon Musk, il CEO di Tesla.

Questa volta non si è trattato di una delle sue uscite bizzarre, quanto si è sentito chiamato in causa in prima persona. Il magnate ha infatti espresso il suo disappunto riguardo a una scena del film che coinvolge le auto Tesla Model 3 e Model S tutte bianche ammassate una sull’altra.

Musk ha cinguettato obiettando il fatto che le auto Tesla possono ricaricarsi dai pannelli solari anche in un mondo post-apocalittico. Tuttavia il pubblico gli ha fatto notare che la scena nel film coinvolgeva un attacco hacker alle auto per spingerle ad uccidere le persone, non certo perché sono rimaste senza batteria.

Non vuoi perdere le nostre notizie?

Ti potrebbe interessare anche: 

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram