Altro che attori e statuette, è il Border Collie Messi ad aver attirato l’attenzione di tutti. Seduto in platea, ha fatto innamorare il pubblico con i suoi occhi dolci e le gag divertenti di cui è stato protagonista
Messi, il Border Collie protagonista del film “Anatomia di una caduta”, è diventato un vero e proprio idolo sui social dopo la sua apparizione alla serata degli Oscar. Il quattro zampe si è distinto per la sua eleganza e simpatia, conquistando l’affetto di tutti i presenti.
Prima della cerimonia, Messi era stato al centro di una polemica in quanto c’erano persone che avrebbero preferito non averlo tra il pubblico. Tuttavia il cane ha dimostrato tutta la sua classe e tranquillità durante la serata, occupando il suo posto riservato accanto alla regista francese Justine Triet. Ha seguito l’intera cerimonia senza mai abbaiare o disturbare gli altri attori.
Per l’occasione, Messi ha indossato un elegante papillon nero e con il suo pelo chiaro e scuro, liscio e lucido, ha attirato l’attenzione di tutti. Prima di entrare al Dolby Theatre, il Border Collie ha anche improvvisato una divertente gag sulla stella di Matt Damon, facendo finta di fare pipì su di essa. Una mossa che ha fatto sorridere il pubblico, soprattutto considerando la faida scherzosa tra Matt Damon e Jimmy Kimmel, il presentatore.
Questo cane ha scelto l'iconicità 😂#Oscar#Oscars2024pic.twitter.com/zxdzkPJ7CZ
— Judith (Taylor's Version) 🐻 (@JudithStefanoni) March 11, 2024
La mascotte della cerimonia
Le immagini di Messi – chiaramente merito di qualche fotomontaggio – che lo hanno visto applaudire con le zampe posteriori sollevate sono diventate virali sui social, aumentando ancor di più l’entusiasmo che il pubblico nutre per questo straordinario cane.
Messi che applaude la cosa più bella che vedrete di questi Oscar #Oscars #Oscars2024pic.twitter.com/OZgDFWG65Q
— ¥le ✨🍉 (@yleniaindenial1) March 11, 2024
Messi è stato elogiato non solo per la sua performance sullo schermo, ma anche per la sua presenza carismatica durante gli Oscar. La regista Justine Triet ha voluto anche sottolineare l’importanza di Messi nel film, definendolo un vero e proprio personaggio e l’ombra dello sguardo del bambino protagonista.
Secondo la sua addestratrice e proprietaria Laura Martin Contini, ci sono volute continue esercitazioni per far sì che il peloso mettesse a frutto le sue doti:
Ci sono voluti due mesi di allenamenti quotidiani per insegnargli a lasciarsi andare a peso morto, gli occhi all’indietro e la lingua fuori. Messi è un artista incompreso. Abbiamo partecipato a decine di provini, ma è stato sempre scartato all’ultima selezione. ‘Anatomia di una caduta’ è la sua prima grande occasione. E non l’ha sprecata.
Insomma, la serata agli Oscar è stata un trionfo per Messi che ha dimostrato di essere molto più di un semplice attore sul set, ma è diventato una vera e propria star al Dolby Theatre nonché la mascotte della cerimonia.
La scena ha fatto sorridere tanti, ma – giustamente – non tutti condividono i lunghi e pesanti addestramenti a cui sono sottoposti gli animali per comparire nei film
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