Nimona: l’eroina del nuovo film Netflix di cui avevamo bisogno, che vuole essere accettata così com’è

Nimona è l’eroina del film prodotto da Noelle Stevenson che nasconde sentimenti di solitudine, di sofferenza e di incomprensione per non essere accettata per quello che è

Nimona è una vera e propria eroina di cui abbiamo bisogno. Noelle Stevenson, il creatore di questa affascinante figura, ha prima catturato l’attenzione con il fumetto omonimo, per poi portarla sullo schermo grazie al film animato disponibile su Netflix e di cui lui stesso è produttore.

La pellicola si svolge in un mondo ibrido, una mescolanza tra ambientazione medievale e fantascientifica. All’interno di un regno protetto da alte e possenti mura per difendersi dai mostri esterni, è stato istituito un ordine di Cavalieri.

Ballister, un giovane di umili origini, sta per ricevere la nomina della regina ma viene ingiustamente coinvolto in un complotto da chi non accetta che una persona che non discenda da stirpe nobile possa diventare cavaliere. Nimona, una mutaforma dal cuore tormentato, si offre di aiutarlo a dimostrare la sua innocenza.

Un’animazione computerizzata che simula il 2D

Ciò che rende Nimona speciale dal punto di vista cinematografico è il fatto che usa un’animazione computerizzata che simula il 2D, distaccandosi così dalla tendenza generale del 3D. Un percorso che continua quel filone già intrapreso da Blue Sky anni fa con Snoopy & Friends – Il film dei Peanuts.

Nonostante le vicissitudini nella produzione (finì per essere addirittura cancellato nel 2021), il risultato finale rimane graficamente notevole, grazie anche alla miscela di elementi sci-fi e fantasy medievale, che riescono a creare un perfetto equilibrio.

Il profondo messaggio di inclusività di Nimona

Fin dall’esordio al Festival dell’animazione di Annecy, Nimona ha ricevuto un’accoglienza calorosa e a ragione. Il film è ben scritto e i personaggi sono ben caratterizzati. Nimona, in particolare, è una figura affascinante: una ribelle dal cuore fragile che cerca solo accettazione, malgrado sembri inizialmente aspirare al male.

La dedica del fumetto “a tutte le ragazze-mostro” rivela la profondità del messaggio di inclusività, accettazione e libertà sostenuto dall’autore. La metafora del “mostro” come prodotto del sistema e l’odio verso ciò che è “diverso” sono trattati in modo emozionante e coinvolgente. Emerge tutto il dolore di questa non accettazione.

Nimona diventa un’eroina contemporanea, trasversale e di cui necessitiamo in un mondo così difficile, con il suo desiderio di mutare forma e di non essere come gli altri vogliono imporle di essere ma piuttosto come il suo cuore le dice di esserle.

Seppure all’apparenza sembri instabile, folle e spassosa, in realtà cela un mondo di sofferenza che prova a tutti i costi a tenere ben nascosto. Soffre di solitudine e di incomprensione e il suo percorso diventa simbolo di coraggio e speranza per un futuro migliore.

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Fonte: Netflix

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