Per il film di Barbie usata così tanta vernice rosa da provocare una carenza mondiale

È polemica su quanto raccontato in merito alla realizzazione del film Barbie - in uscita in Italia il 20 luglio - che avrebbe fatto esaurire le scorte di vernice rosa fluorescente

Il 21 luglio 2023 arriverà al cinema Barbie, il nuovo film di Greta Gerwig basato sui celebri giocattoli Mattel e che vedrà protagonisti, tra gli altri, Margot Robbie e Ryan Gosling. Ancor prima della sua uscita, però, la pellicola sta facendo parlare di sé e non solamente per gli interpreti.

Come ben sappiamo, infatti, il mondo di Barbie è totalmente rosa. La scenografia del film, dunque, doveva adeguarsi. Si potrebbe pensare che, dato che siamo nel 2023, questo effetto sia stato creato con la computer grafica.

E invece, a quanto pare, no: si è preferito usare un metodo più tradizionale, ovvero la classica vernice rosa, con buona pace dell’ambiente. E diciamo così perché non si è acquistato qualche latta di vernice, ma se ne è fatto un uso così massiccio da creare una carenza mondiale.

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Cancellate le forniture globali di un’intera azienda

È quanto ha rivelato la regista, in una dichiarazione che sta facendo il giro del web e indignando tante persone. La Gerwing ha spiegato:

Mantenere la ‘bambinità’ era fondamentale. Volevo che i rosa fossero molto luminosi e che tutto fosse quasi eccessivo.

Un dettaglio a cui non voleva proprio rinunciare, dato che questo colore rosa così accentuato era quello che le aveva fatto “amare Barbie quando ero una bambina”. La scenografa Sarah Greenwood, presente anche lei all’intervista, ha raccontato le assurde conseguenze che questa volontà ha avuto.

A suo dire ciò ha portato ad una carenza della tonalità fluorescente della vernice rosa, cancellando le forniture globali di un’intera azienda. La donna ha scherzato: “Il mondo ha finito il rosa”, ma le sue parole sono finite al centro della bufera.

La corsa ai ripari: “problemi più ampi della catena di approvvigionamento”

Per dipanare la questione è intervenuta anche Lauren Proud, la vicepresidente del marketing globale di Rosco, l’azienda produttrice della vernice utilizzata nel film. La Proud ha precisato come effettivamente il film abbia impiegato tutta la vernice in magazzino.

Tuttavia, la produzione di Barbie ha coinciso con problemi più ampi della catena di approvvigionamento globale durante il Covid, nonché con il clima estremo in Texas all’inizio del 2021, che ha colpito i materiali vitali utilizzati per creare la vernice.

C’è stata questa carenza e poi abbiamo dato loro tutto quello che potevamo. Non so se possono rivendicare il merito, ma ci hanno ripulito dalla vernice.

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