Dalla primavera del 2025 sarà obbligatorio per i produttori di televisori fornire almeno un telecomando dotato di tasti numerici per accedere ai canali del digitale terrestre
In Italia, a partire dalla primavera del 2025, sarà obbligatorio per tutti i produttori di televisori fornire almeno un telecomando dotato di tasti numerici per accedere ai canali del digitale terrestre, secondo la delibera n. 294/23/CONS dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom).
In un’epoca in cui molti utenti preferiscono utilizzare le piattaforme di streaming anziché il digitale terrestre, questa decisione mira a preservare la visibilità dei canali tradizionali. La delibera stabilisce che ogni televisore venduto deve essere corredato da almeno un telecomando con tasti numerici.
L’obiettivo è evitare che i televisori diventino esclusivamente schermi per streaming o console di gioco, mantenendo l’accessibilità ai canali del digitale terrestre. La decisione è stata presa per garantire condizioni di mercato non discriminatorie tra tutti gli attori del settore.
Come i produttori potrebbero aggirare l’obbligo
La logica è permettere ai telespettatori di poter sintonizzarsi facilmente su un canale Tv e questo obiettivo viene perseguito intervenendo su due aspetti: il telecomando e l’interfaccia che muove i televisori di nuova generazione.
AgCom prevede che la delibera diventi operativa 18 mesi dopo la sua pubblicazione, consentendo ai fornitori di adeguarsi. Fino alla primavera del 2025, dunque, è possibile che siano ancora disponibili televisori dotati di un solo telecomando senza tasti numerici.
Nonostante questa regolamentazione, i produttori potrebbero comunque aggirare l’obbligo fornendo due telecomandi, focalizzando le funzioni e il design su quelli senza tastierino numerico. È importante sottolineare che questa misura è stata adottata anche per proteggere gli interessi delle reti televisive che trasmettono via digitale terrestre.
Negli ultimi anni, infatti, questo accessorio è stato rivoluzionato dalle varie aziende nell’ottica di spingere le varie piattaforme di streaming e sono apparsi pulsanti ad hoc per Netflix, Prime Video ed altre piattaforme (spesso oggetto di accordi commerciali), con i telecomandi che hanno visto man mano diventare sempre più piccoli i pulsanti con i numeri.
Fonte: AGCOM
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